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domenica 25 ottobre 2020

QUEI PUGLIESI POSITIVI IN BASILICATA E L'ASSESSORE LEONE

L'ASSESSORE ROCCO LEONE (FOTO REGIONE BASILICATA)

PERCHE' TANTI PUGLIESI FANNO IL TAMPONE NELLA NOSTRA REGIONE? ED A DECINE, PURTROPPO, A SENTIRE LA TASK FORCE REGIONALE, RISULTANO POSITIVI. LA PUNTA DELL'ICEBERG. PER L'ASSESSORE REGIONALE ALLA SALUTE, ROCCO LEONE, I NOSTRI VICINI “VENGONO DA NOI PERCHE' PAGANO IL TAMPONE 80 EURO DAI PRIVATI INVECE CHE 300 MENTRE IN LOMBARDIA SI PAGANO, ADDIRITTURA, 500 EURO. NOI SIAMO STATI BRAVI A CALMERIARE I PREZZI”. ASSERZIONI CHE CI HANNO INCURIOSITI E CHE CI HA SPINTI A FARE QUALCHE APPROFONDIMENTO. ECCO QUEL CHE ABBIAMO VERIFICATO 

Alcuni dati del Bollettino ufficiale della Task force anticoronavirus di Basilicata. 16 ottobre 2020: “sono risultati positivi 17 residenti in Puglia e lì in isolamento”; 17 ottobre: “1 persona residente in Puglia e in isolamento a Matera”; 22 ottobre: “15 residenti in regione Puglia e lì in isolamento”; 23 ottobre: “Tra i positivi 20 residenti in Puglia e lì in isolamento diagnosticati in Basilicata”; 24 ottobre: “17 residenti in Puglia e lì in isolamento”. Insomma, sono tanti i nostri vicini che vengono da noi a fare il tampone. Si presume, altresì, che come accade per i lucani, anche per i pugliesi siano molti di più quelli “tamponati” ogni giorno rispetto a quelli risultati contagiati. Come mai si viene dalla Puglia ad effettuare il test in Basilicata? Così ha spiegato il “mistero” l'assessore regionale alla salute, Rocco Leone, quando, il 17 ottobre scorso, è stato ospite dell'emittente radiofonica Basilicata Radio Due Bierredue: “Se andiamo a vedere il numero di positivi ogni giorno in Basilicata circa Il 40% viene da fuori regione. Oggi ci sono 35 pugliesi positivi che sono venuti in Basilicata a farsi i tamponi. Perche? Perchè abbiamo noi creato un sistema di rete anche coi laboratori privati che la gente puo andarsi a fare i tamponi. Da noi farsi un tampone dal privato, perchè noi abbiamo stabilito le regole e i prezzi, costa 80 euro, in Puglia 300 euro, in Lombardia 500. Da noi 80 euro. Secondo te perchè uno si mette in macchina e viene a farsi i tamponi in Basilicata? Anche in questo siamo stati bravi. Stiamo lavorando per dare sicurezza ai lucani”. Asserzioni che ci hanno incuriosito e su cui abbiamo voluto fare qualche approfondimento. Intanto, a prendere per buono quanto dichiarato dal massimo responsabile territoriale della nostra sanità, non ci pare proprio che far arrivare centinaia di pugliesi, a fronte di decine poi positivi, da noi, ogni giorno, pur se nei laboratori privati, sia una cosa buona e giusta e, soprattutto, sicura. Considerando che quelle persone arrivano o in auto o con mezzi pubblici. Poi, un laboratorio privato dovrebbe comunicare l'esito del tampone di un suo cliente non alla Regione in cui esercita la struttura ma a quella di residenza della persona tamponata in modo che sia il “suo” Servizio sanitario a continuare nell'iter diagnostico e terapetico. Alcune fonti, poi, ci hanno assicurato che gran parte dei corregionali del presidente Michele Emiliano vengono sottoposti a tampone da noi perchè lavorano in Basilicata in aziende private ed anche pubbliche. Ovvio che se i loro colleghi vengano sottoposti a screening ciò vale anche per loro. Come per altri cittadini domiciliati temporaneamente, per vari motivi, qui ma che sono residenti, ad esempio, in Toscana o Lazio o Emilia Romagna. Nel caso, quindi, la presunta bravura della Giunta Bardi c'entrerebbe ben poco. Sul costo dei tamponi dai privati, poi, siamo andati a curiosare su Internet ed abbiamo trovato che in Puglia, Corriere della sera-Corriere del mezzogiorno del 17 ottobre 2020, l'esborso per i cittadini oscillava dagli 80 ai 105 euro e che in Lombardia, Fanpage 16 ottobre 2020, addirittura c'era che offriva l'esame a 65 euro!!! Di cosa ha parlato, allora, l'assessore Leone? Prima di esprimere giudizi in merito si era documentato? O ha parlato, come dire, a dirla proprio con lui, “a vanvera”? Le risposte se le diano autonomamente i nostri lettori.

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