ROTONDELLA. ENEA SULL'INQUINAMENTO DELLE ACQUE DI FALDA ALLA TRISAIA

LA MAPPA DEL SITO ENEA-SOGIN

IERI IL COMUNICATO DEI DENUNCIA DELL'ARPAP E DELLA REGIONE. OGGI L'ENTE NAZIONALE PER LE ENERGIE ALTERNATIVE HA RESO NOTO CHE L'IMPIANTO PER LA BONIFICA E' STATO GIA' REALIZZATO E CHE SARA' OPERATIVO A BREVE. IL TUTTO, LO RICORDIAMO, DERIVA DALLA CONTAMINAZIONE DEL SUOLO DEL SITO DA SOSTANZE CHIMICHE VENUTO FUORI PRIMA NEL GIUGNO 2015 E POI NEL SETTEMBRE 2017. IL 13 APRILE 2018 L'INTERVENTO DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DELLA BASILICATA NELL'AMBITO DI UNA INCHIESTA PER INQUINAMENTO AMBIENTALE, FALSITÀ IDEOLOGICA, SMALTIMENTO ILLECITO DI RIFIUTI E TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI 

IL COMUNICATO STAMPA ENEA

L’impianto MISOp (Messa in sicurezza operativa) che dovrà provvedere al trattamento delle acque di falda è stato realizzato per iniziare a procedere con la seconda fase dell’operatività di bonifica. Al momento sono in atto i collaudi funzionali per procedere alla richiesta dell’autorizzazione allo scarico, una volta ottenuti i risultati entro i limiti del D.Lgs. n. 152/06 e s.mi., nel corpo ricettore. Non appena ottenuti i risultati delle analisi delle acque in ingresso e uscita dall’impianto e provenienti dai piezometri della barriera lato Sinni e lato Nova Siri, effettuate qualche giorno fa dalla ditta realizzatrice dell’impianto stesso, ENEA procederà alla richiesta dell’autorizzazione allo scarico e a trasmettere agli organi competenti la messa in esercizio dell’impianto per gli opportuni controlli. La tempistica prevista è di circa tre settimane. Nel frattempo, sino a quando il MISOp non entrerà in funzione, si continuerà ad emungere manualmente acqua dai piezometri esterni al Centro e in modo particolare dal CM01 come fatto sino ad oggi. Le acque emunte vengono, fin dall'inizio della messa in servizio dei piezometri, conferite ad impianto di smaltimento autorizzato.