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martedì 3 dicembre 2024

METEO 4 DICEMBRE. ALLERTA GIALLA IN SEI REGIONI, COMPRESI SETTORI DELLA BASILICATA

CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE

📅MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE
🔔🟡ALLERTA GIALLA METEO-IDRO IN ABRUZZO, CALABRIA E SU SETTORI DI LAZIO, BASILICATA, PUGLIA E SICILIA.

PER LA GIORNATA DI DOMANI, MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2024:
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
BASILICATA: BASI-A2, BASI-D, BASI-C
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
Puglia: Salento
Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale
Lazio: Bacini Costieri Sud
Puglia: Salento
Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria.

BASILICATA. DOPO I CINGHIALI, I LUPI: “NELLE CAMPAGNE LUCANE TANTE LE PECORE, LE MUCCHE E I CAVALLI UCCISI DA QUESTI ANIMALI”. DENUNCIA DELLA COLTIVATORI DIRETTI

“GLI ALLEVAMENTI DELLE AREE INTERNE A RISCHIO CHIUSURA”. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

Sono migliaia gli animali tra pecore, mucche, capre, asini e cavalli che ogni anno anche in Basilicata vengono uccisi a causa degli attacchi dei lupi, con una situazione divenuta ormai insostenibile per gli allevamenti delle aree interne, sempre più a rischio di chiusura. A ricordarlo è la Coldiretti lucana in occasione del pronunciamento del comitato permanente della convenzione di Berna per la conservazione della flora e della fauna selvatiche e dei loro habitat naturali, organo del Consiglio d'Europa, che ha votato a favore della richiesta dell'Unione europea di abbassare il livello di protezione per i lupi. L’indirizzo va incontro alle crescenti richieste da parte degli enti locali di maggiore flessibilità per gestire più attivamente le concentrazioni critiche di lupi. Secondo una stima dell’Ispra la popolazione dei lupi in Italia – ricorda Coldiretti Basilicata - è aumentata attestandosi intorno ai 3.300 esemplari, 950 nelle regioni alpine e quasi 2.400 lungo il resto della penisola. Numeri che testimoniano come il lupo non sia più a rischio estinzione. Al contrario cresce il pericolo della scomparsa della presenza dell’uomo delle montagne e delle aree interne, con effetti devastanti sull’economia e sull’occupazione di questi territori, ma anche sull’assetto idrogeologico. Senza la costante opera di manutenzione assicurata dalle aziende agricole - conclude l'organizzazione agricola lucana – cresce il degrado ambientale che porta con sé frane e alluvioni, rese ancora più devastanti dagli effetti dei cambiamenti climatici.

FONTE COLTIVATORI DIRETTI DI BASILICATA

BASILICATA. DA OGGI SENISE E’ CITTA’

TITOLO CONCESSO DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

Il titolo onorifico di "Città" è stato conferito oggi al Comune di Senise (Potenza): il decreto del Presidente della Repubblica è stato consegnato dal prefetto, Michele Campanaro, al commissario che guida il Comune, Alberico Gentile. 

La richiesta del titolo di città è stata decisa dal consiglio comunale di Senise il 31 luglio 2023.

Nella relazione del prefetto sono stati sottolineati "il ruolo strategico" di Senise nella sua area, i suoi beni artistici e le sue specificità economiche.

FONTE ANSA.IT

CRONACA. INTOSSICAZIONE DA MONOSSIDO DI CARBONIO. FAMIGLIA DI MELFI IN TERAPIA IPERBARICA IN 3 OSPEDALI DELLA CAMPANIA

TRA I RICOVERATI UN BIMBO DI 8 ANNI ED UNA DONNA INCINTA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

OSPEDALE CARDARELLI DI NAPOLI

FONTE RAINEWS.IT

MELFI, INTOSSICATI DA UN BRACIERE IN CASA: TRA I RICOVERATI UN BAMBINO DI 8 ANNI E UNA DONNA INCINTA

IN CASA ANCHE LA NONNA. TUTTA LA FAMIGLIA È STATA TRASFERITA IN CAMPANIA, IN 3 DIVERSI OSPEDALI PER AVERE ACCESSO ALLE CAMERE IPERBARICHE

Una intossicazione da monossido di carbonio. A sprigionarlo, un braciere rimasto acceso in casa. Il fatto è successo a Melfi. In casa, un bimbo di 8 anni, sua madre in attesa di un altro bebè, e la nonna. Tutti sono in terapia in camera iperbarica, in tre diverse strutture ospedaliere della Campania. 

A soccorrerli, il padre del piccolo, che ha chiesto aiuto medico. I tre pazienti sono stati inizialmente portati nel pronto soccorso dell'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, per poi essere trasferiti: la nonna è in terapia nella camera iperbarica dello stesso nosocomio salernitano, la mamma del piccolo - in attesa- nella camera iperbarica del Cardarelli di Napoli e il bambino invece in quella nell'ospedale pediatrico Santobono. 

Tutti e tre -  a quanto reso noto - sono stati trattati con ossigeno iperbarico e restano in osservazione. Il bambino, di otto anni, che mostrava i livelli più alti di intossicazione, già all'uscita dalla camera iperbarica ha evidenziato un netto miglioramento. 

Resta invece ancora riservata la prognosi della mamma, 27enne, di origini marocchine e  in attesa di un bambino. Anche lei è stata già trattata in camera iperbarica, ma date le condizioni legate alla gravidanza, ci vorrà più tempo perché i sanitari possano sciogliere la prognosi.  

OSPEDALE DI MATERA. CASI DI SCABBIA TRA IL PERSONALE SANITARIO

MA LA ASM: “SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO”. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera rende noto che sono stati riscontrati alcuni casi di scabbia tra il personale sanitario dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.

Fonte del contagio è stato, verosimilmente, un paziente ricoverato nei giorni scorsi nel nosocomio materano, successivamente dimesso.

Il personale sanitario ed i relativi contatti sono stati immediatamente sottoposti a controllo ed in alcuni casi alle misure di profilassi ed a riposo. 

Pertanto, sono state attivate le procedure di gestione dei casi e la relativa sorveglianza sanitaria per il personale e per i degenti al fine di permettere una identificazione precoce, profilassi, misure di prevenzione della trasmissione, anche ambientali, e trattamento. In particolare sono state avviate le procedure di prevenzione della trasmissione e relative consulenze dermatologiche.

L'acariosi, abbastanza comune per gli ambienti ospedalieri, è causata da un piccolo parassita che non comporta rischi gravi per la salute pubblica, né a breve né a lungo termine. La profilassi raccomandata dalle evidenze scientifiche, si basa sull'applicazione di una semplice pomata o schiuma acaricida e su un breve periodo di isolamento domiciliare. 

La Direzione Sanitaria Aziendale nell’assicurare l’erogazione dei servizi in totale sicurezza presso l’Ospedale di Matera, monitora, con particolare attenzione, l'evoluzione, garantendo l'applicazione rigorosa di tutte le misure a tutela della salute di pazienti, operatori sanitari e della comunità ospedaliera.

FONTE UFFICIO STAMPA ASM MATERA

REGIONE BASILICATA. IL FUORIONDA VIRALE SUL WEB DEL PRESIDENTE BARDI

LA DIFESA DEL GOVERNATORE DI CUPPARO E CASINO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE UFFICIO STAMPA GIUNTA REGIONALE

“DA PARTE DELLA GIUNTA NON C’È ALCUNA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE LA RISSA E CONTINUIAMO A LAVORARE PER RISOLVERE I PROBLEMI DELLA NOSTRA GENTE. STIAMO INTENSIFICANDO LA NOSTRA AZIONE PER AFFRONTARE OGNI QUESTIONE CHE RIGUARDA I COMPARTI PRODUTTIVI E LE POPOLAZIONI TUTTE”

“Nonostante l’appello della Giunta a manifestare responsabilità sull’emergenza idrica e a non alimentare la sfiducia dei cittadini, sostenendo gli sforzi compiuti e quelli che ci attendono tutti, registro, purtroppo, che la campagna demagogica contro il Presidente Bardi non si esaurisce. Adesso si è passati persino ai “fuori onda”, trasformando una battuta espressa in aula del Consiglio in un atto di accusa. Abbiamo toccato il fondo. Il risultato è solo ed esclusivamente quello di disorientare i cittadini. Ai consiglieri del Pd che addirittura “pretendono” le scuse da parte del Presidente ed invocano la trasparenza vorrei chiedere se ci sono stati veramente e quali sono stati i casi di mancato confronto civile e rispetto reciproco tra chi è stato eletto per governare la Regione e chi per restare all’opposizione. Se questo è il modo di esercitare l’opposizione c’è veramente da preoccuparsi perché si vuole ridurre il confronto politico in rissa. Da parte della Giunta non c’è alcuna disponibilità ad accettare la rissa e continuiamo a lavorare per risolvere i problemi della nostra gente. Come ho riferito ieri alla Giornata della Cooperazione con nuovi fondi sbloccati per le cooperative e l’indizione della prima Conferenza sulla Cooperazione stiamo intensificando la nostra azione per affrontare ogni questione che riguarda i comparti produttivi e le popolazioni tutte”.

FONTE UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE

CASINO: “L’OPPOSIZIONE AGGRAPPATA AI ‘FUORI ONDA’ ”

IL CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA IN CONSIGLIO REGIONALE: “L’ATTEGGIAMENTO DELLA MINORANZA CHE GUARDA DAL ‘BUCO DELLA SERRATURA’ NON CONTRIBUISCE IN ALCUN MODO AL DIBATTITO COSTRUTTIVO”

“È evidente che l'opposizione, non avendo argomenti concreti su cui basare le proprie critiche, si aggrappa a episodi marginali e fuori contesto. È il caso del 'fuori onda' in Consiglio regionale. Quella del presidente Bardi è stata una reazione alla frustrazione per i tempi prolungati delle votazioni in aula. La seduta era stata interrotta più volte su richiesta di alcuni consiglieri e c’era l’urgenza di approvare atti fondamentali per il superamento della crisi idrica. L’atteggiamento della minoranza che guarda dal 'buco della serratura' non contribuisce in alcun modo al dibattito costruttivo e alla risoluzione delle questioni”.

È quanto dichiara, in una nota stampa, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Michele Casino.

PER APPROFONDIRE

IL NOSTRO POST DI OGGI CON IL FUORIONDA DELLA... DISCORDIA

FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM

BASILICATA. CRISI IDRICA. “MARCÈ, MA QUANTO CAXXO DI TEMPO DOBBIAMO STARE QUA?” FUORIONDA DEL PRESIDENTE BARDI IN CONSIGLIO REGIONALE FA IL GIRO D’ITALIA. E L’OPPOSIZIONE INCALZA. “IL GOVERNATORE CHIEDA SCUSA AI LUCANI". LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE https://filippomele.blogspot.com/2024/12/basilicata-crisi-idrica-marce-ma-quanto.html .

TELEVISIONE. MASSIMO PREVITERO, ATTORE DI PISTICCI, E GIANNI AGRESTI, DI BARI, IL 6 DICEMBRE A VIDEOBOX, SU RAI 2

CON “I CUGINI PAN E VIN” VE NE FARANNO VEDERE DELLE BELLE. SICURO!!! LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

PREVITERO, A SX, E AGRESTI


“Ebbene sì, sono ritornato in Rai per la quarta volta ☺esibendomi con uno dei miei personaggi più esilaranti al quale sono molto legato, quello di Vincenzo il pastore lucano 😂che ormai qui a Videobox é di casa”. Lo ha detto l’attore made in Pisticci, Massimo Previtero, che, così, ha continuato: “Ringrazio di vero cuore tutti gli autori e il regista. In coppia con il mio amico Gianni Agresti (di Bari, ndr) in I cugini Pan e vin, ne vedrete delle belle, alle ore 8.05 - 8.10 su Rai Due su Videobox da un’idea di Rosario Fiorello”. In bocca al lupo cari Pan e Vin!!!

 IL TRAILER DI GIANNI AGRESTI  

SCANZANO JONICO. “E’ QUI LA PRIMA PIATTAFORMA DELL’AGROALIMENTARE DELLA BASILICATA”. L’ANNUNCIO DELLA COLDIRETTI

NEL "TIPICO CASH AND CARRY" I PRODOTTI DELLA LUCANIA SARANNO A DISPOSIZIONE DI TUTTO IL SISTEMA HO.RE.CA (HOTELLERIE - RESTAURANT - CAFÉ, ALBERGO - RISTORANTE - BAR). LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE



FONTE UFFICIO STAMPA COLDIRETTI BASILICATA

COLDIRETTI: LA PRIMA PIATTAFORMA AGROALIMENTARE DI BASILICATA A MARCHIO "IO SONO LUCANO"

Al via la prima piattaforma agroalimentare di Basilicata a marchio "Io sono Lucano". E' operativa a Scanzano Jonico (Matera) all'interno di "Tipico cash and carry " dove i prodotti tipici della Lucania grazie a Coldiretti e alla cooperativa “La nuova aurora” saranno a disposizione di tutto il sistema Ho.re.ca (hotellerie-restaurant-café – albergo, ristorante e bar, ndr). Una struttura logistica per far sì che i prodotti tipici possano arrivare nel più breve tempo possibile nelle strutture ristorative della Basilicata e non solo. “Con questo hub tutti i prodotti tipici della Basilicata potranno più facilmente arrivare negli agriturismi e nei ristoranti – spiega Antonio Pessolani, presidente Coldiretti Basilicata - e promuovere, attraverso le vie del gusto, un turismo sostenibile. Inoltre, darà alle aziende la possibilità di crescere perchè un hub di 10 mila metri cubi con 40 punti vendita già esistenti è un'opportunità unica di immettere sul mercato nuovi prodotti per il tramite di una rete di vendita già operativa. La Coldiretti si è fatta garante della sostenibilità delle aziende sostenendo anche un reddito giusto, perchè i prodotti che entrano a far parte di questa piattaforma dovranno essere venduti a prezzi giusti per i produttori”.

Fondamentale è stato il sostegno della Regione Basilicata. “Con questa struttura siamo convinti che il tempo delle chiacchiere sia finito, è ora di dare esempi concreti di best practices importanti e concrete. 'Tipico cash and carry ' assieme al gruppo 'Spesì' e Coldiretti Basilicata sanciscono una partnership importante e strategica per l'agroalimentare lucano”. Nella struttura, operativa da circa un anno all'incrocio tra la strada statale 106 jonica e la fondovalle d'Agri, gli operatori del settore turistico e agrituristico, troveranno le specialità di tutto il territorio regionale in un unico luogo,e avranno la possibilità di poterle ordinare e di ricevere a domicilio entro poche ore. “Un'apposita app garantisce ai produttori di inserirsi celermente sulla piattaforma ed agli acquirenti che ordinano on line di ricevere in breve tempo i prodotti acquistati”. Per il presidente della Camera di Commercio di Basilicata, Michele Somma, presente all'avvio dell'iniziativa “si tratta di un progetto interessante che permette alle produzioni di grande qualità della nostra regione di aggregarsi sotto un unico marchio di qualità che le rende riconoscibili all'interno di un mercato molto più vasto e assistito da una capacità logistica di assoluto livello. Questo serve – aggiunge Somma - non solo a generare nel consumatore la conoscenza dell'esistenza di questi prodotti, ma rende anche stabile l'offerta che è poi il vero problema delle produzioni di nicchia, cioè quello di essere sui mercati non sempre in maniera costante e con qualità costante. E' un progetto eccezionale che credo abbia il merito della Coldiretti, della Regione e di tutti gli imprenditori che hanno aderito e che può essere un modello anche per attività diverse che esulano dal mondo agricolo”. 

Soddisfazione è stata espressa da Onofrio Petruzzi, amministratore delegato della società “Tre P srl” capogruppo di 'Tipico cash and carry. “E' un luogo dove le eccellenze lucane trovano casa, un punto di incontro per produttori e ristoratori, reso possibile all'interno dei progetti di filiera di Coldiretti Basilicata. Per consolidarlo bisogna lavorare sulla formazione del personale e sulle strutture logistiche”. La presentazione del progetto è stata anche l'occasione per presentare il menù "Io sono lucano", elaborato dall'Unione regionale cuochi, fondamentale nella valorizzazione delle bontà lucane da far conoscere e gustare sempre di più sulle tavole di ristoranti, alberghi e agriturismi. A margine dell'inaugurazione della piattaforma agroalimentare, a Pisticci (Matera) all'interno del museo 'Essenza Lucano', sono stati presentati i risultati dei lavori svolti dalle filiere agroalimentari lucane a conclusione dei progetti realizzati nell'ambito del ciclo di programmazione Psr Basilicata 2014-2020. Protagoniste le filiere agroalimentari che hanno aderito alla suddetta programmazione che, per il tramite dei capofila e loro tecnici, hanno esposto progetti e obiettivi raggiunti.