LA NOTA DIFFUSA NEL GIORNO DEI FUNERALI DI FRANCO CIRELLI E GERARDO PEPE, LE DUE VITTIME LUCANE DELLA TRAGEDIA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE
IN OCCASIONE DEI FUNERALI DI FRANCO CIRELLI, A CIRIGLIANO, E GERARDO PEPE, A SASSO DI CASTALDA, È STATA DIFFUSA SULLA PAGINA FACEBOOK DEL PRIMO COMUNE QUESTA LETTERA INDIRIZZATA “AGLI ANGELI DI CALENZANO” INVIATA DALLA LAAIS (LEGA AUTISTI AUTOTRASPORTATORI INDIPENDENTI SICILIANI). ECCOLA RIPRODOTTA INTEGRALMENTE.
AL SINDACO DEL COMUNE DI CIRIGLIANO
AL SINDACO DEL COMUNE DI SASSO DI CASTALDA
Vi chiediamo di pubblicare e
divulgare questa lettera come celebrazione alla vita, quella vita troppo spesso
calpestata e poco valorizzata.
Ci chiediamo perché si esce di casa e non si torna più.
E soprattutto ci chiediamo il perché di tanta leggerezza e tanto silenzio davanti a cinque vite, a cinque padri di famiglia innocenti che hanno avuto la sola colpa di portare un pezzo di pane a casa ai propri figli.
Tuteliamo da oltre due anni una categoria, quella degli autisti, quegli autisti che chiamavate EROI al tempo del Covid, ormai dimenticati da tutti.
E si millantano soluzioni per la carenza di questa figura professionale, pensando basti uno Scania nuovo ed accessoriato e qualche falsa promessa per risolvere questo problema.
Vincenzo martinelli aveva già denunciato con grande coraggio quello che lo stava preoccupando e non è stato ascoltato.
E non è stato ascoltato
Gerardo, Franco, Carmelo e nemmeno Davide, uccisi dall’egoismo umano e dalla
sete di profitto.
E a quelle povere famiglie è stata spenta la vita!
Il sipario dei vip è calato e nessuno, proprio nessuno, si è degnato di attenzionare a livello centrale la spinosa questione dei depositi di carburante, per i quali l’Italia è già in procedura di infrazione.
Ci si limita a dire “Poverini, non doveva accadere”, piuttosto che dire “E’ colpa di noi tutti se queste cose accadono, perché siamo complici con la nostra indifferenza.
Noi della Lega Autisti Autotrasportatori indipendenti Siciliani chiediamo scusa a Carmelo, a Franco, a Davide, a Gerardo, a Vincenzo per non avervi saputo proteggere, dato che non frequentiamo i palazzi e non veniamo ascoltati.
Ma presto dovranno
ascoltarci, perché siamo stanchi di essere carne da macello.
Chiediamo scusa alle loro famiglie perché, a differenza di troppi, non siamo
capaci di dirvi parole banali e scontate: il dolore lo si comprende quando lo
si prova e nessuno può comprendere una madre o un figlio che perdono il proprio
caro.
Ci saranno figli che non potranno giocare con il proprio papà a Natale e famiglie in lacrime, ma noi vi promettiamo un riscatto e non lasceremo calare il sipario dell’indifferenza.
Vi abbracciamo forte, certi che già siete angeli in grado di cancellare le miserie di questa società apatica e piatta che non lascia spazio alla VERITA’ e all’AMORE INCONDIZIONATO.
Voi vivrete per il resto dei vostri giorni nell’Eternità e sulle strade del mondo grideremo il vostro nome.
Siamo accanto alle famiglie
che hanno subito questa dura perdita e alle comunità in lutto.
Perché questo Santo Natale, seppure con tristezza, possa essere il simbolo di
un sacrificio che non può essere vanificato, ma che deve insegnare a tutti noi
che la VITA è un dono preziosissimo ed insostituibile.”
FIRMATO TANIA ANDREOLI
PRESIDENTE LEGA AUTISTI AUTOTRASPORTATORI INDIPENDENTI
SICILIANI
L.A.A.I.S.
F.TO GIUSEPPE NERI
VICE PRESIDENTE LEGA AUTISTI AUTOTRASPORTATORI INDIPENDENTI SICILIANI
L.A.A.I.S.
FONTE COMUNE DI CIRIGLIANO FACEBOOK
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