SCANZANO JONICO. BILANCIO DI PREVISIONE APPROVATO CON 8 VOTI DELLA MAGGIORANZA (ASSENTE COSPITO), L’ASTENSIONE DI SGARRINO, IL VOTO CONTRARIO DI SALERNO (NEOCAPOGRUPPO DI SCANZANO AL CENTRO AL POSTO DI MANGIALARDI, ASSENTE) E DI SCARNATO. CARIELLO SODDISFATTO

SCANZANO JONICO - Si è svolto il Consiglio comunale con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di previsione 2025-2027 e del Dup (Documento unico di programmazione). Il primo è passato con otto voti della maggioranza (assente la consigliera Alessandra Cospito allontanatasi dopo il voto sul Dup), l’astensione di Fabio Sgarrino e il voto contrario di Felicetta Salerno e Claudio Scarnato. Sul Dup, invece, nove voti favorevoli (maggioranza) e tre astensioni (opposizioni). Salerno, altresì, è la neo capogruppo di Scanzano al centro al posto di Nicola Mangialardi, ancora assente. Il Consiglio, tra l’altro, ha preso atto della nomina del nuovo revisore dei conti per il triennio 2025-2028, Tommaso Filippo Cristallo.

Approvato anche il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 25/28 con otto voti favorevoli (maggioranza meno Cospito) e 3 astenuti.

Questi i contenuti del bilancio come illustrati dal sindaco Pasquale Cariello: “1,5 milioni di euro per l'ampliamento del Cimitero; 2,5 milioni per l’abbattimento della scuola elementare a Largo dell’Aia e la costruzione di un Auditorium; 817 mila euro per il rifacimento del lungomare; 2,3 milioni per la costruzione della nuova palestra; 500 mila per il rifacimento strade sul territorio. E poi ancora: 200 mila per la segnaletica orizzontale e verticale; 50 mila in più per il servizio della spazzatura; 65000 euro per l’acquisto del nuovo scuolabus per il trasporto dei disabili; più di 50.000 per la promozione agricola e turistica di Scanzano; oltre 10.000 euro per le passerelle; 5.000 per il salvamento a mare nelle spiagge libere; 5.000 euro per la Biblioteca comunale; 62 mila previsti come contributo per le associazioni; 40.000 euro per la riqualificazione delle aree sportive; 20.000 euro per l’arredo delle scuole e 130.000 euro per i fondi sociali”.

Voto contrario, però, di Scanzano al centro. Ecco perché: “Avevamo presentato 4 proposte per: mensa scolastica; sostegno all’occupazione; sostegno agli studenti universitari; sala prove. Risultato: proposte inammissibili per questioni puramente tecniche (presentazione fuori tempo, ndr)!!! Quindi: - niente buoni mensa; - niente sostegno a chi ha perso il lavoro; - niente sostegno a chi studia fuori; - niente svago per i giovani. Ma la cosa che ci ha colpito di più è che da parte della maggioranza non c’è stata nessuna pronuncia a favore di nessuno dei punti proposti”.