POLICORO - E’ stata celebrata presso l'Oasi del WWF Bosco Pantano di Policoro, alla presenza del presidente Tonino Colucci, del Comandante dell' Ufficio Locale Marittimo -Guardia Costiera Donato Cavallo e di alcune classi di studenti provenienti dalla Sicilia, una delle sei giornate della "settimana blù", organizzata a livello nazionale dal Corpo delle Capitanerie di Porto -Guardia Costiera. Settimana finalizzata alla divulgazione di tutte quelle informazioni che permettano un uso corretto e sostenibile del mare e della costa.
La Guardia Costiera oltre ad operare ogni giorno in attività di controllo a tutela dell'ambiente marino, su tutto il territorio Nazionale, collabora attivamente con i centri che si occupano di recupero e riabilitazione della fauna, soprattutto delle specie protette come le Tartarughe che vivono in mare.
Purtroppo questo compito si è reso negli anni sempre più necessario a causa delle numerose tartarughe marine che rimangono ferite a causa di reti o ami da pesca, dalle imbarcazioni in transito o dai rifiuti plastici che ormai hanno invaso i nostri mari. A questi pericoli si aggiunge la difficoltà di trovare spiagge adatte alla nidificazione a causa della cementificazione e dell’inquinamento luminoso ed acustico.
Ieri, però, è stata restituita al proprio habitat naturale uno di questi esemplari, Alessandra, dopo esser stata sottoposta alle cure mediche necessarie presso il "Centro di Recupero oasi del WWF di Policoro", con la viva speranza che momenti come quello di ieri, emozionanti, possano sensibilizzare la collettività e soprattutto le nuove generazioni sul tema della tutela dell’ambiente.
L'evento e le altre attività svoltesi nell'Oasi sono state riprese anche da una troupe televisiva del programma Rai "Geo".
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