La Basilicata si mobilita per la Palestina, in difesa della Flotilla, per lo stop al genocidio a Gaza, per fermare gli attacchi israeliani contro il popolo palestinese. Oggi, intera giornata di sciopero generale indetto dalla Cgil e dall’Unione sindacale di base. Questo il documento diffuso dalla Cgil Basilicata: “L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali”. Cortei a Potenza e Matera. Ieri, invece, la manifestazione “LUCI SULLA PALESTINA. 100 OSPEDALI PER GAZA” con un flash mob davanti agli ospedali 𝐒𝐚𝐧 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳a, 𝐒𝐚𝐧 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐕𝐞𝐧𝐨𝐬𝐚, 𝐌𝐞𝐥𝐟𝐢 e M𝐚𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐭𝐞𝐫𝐚. Personale sanitario, cittadini, rappresentanti di associazioni si sono radunati davanti agli ospedali con torce, lampade, lumini, candele, cellulari. Alle ore 21 hanno acceso tutti insieme, in tutta Italia, le loro fonti di luce per illuminare simbolicamente la notte di Gaza e per ricordare gli oltre 60mila palestinesi uccisi in questi ultimi due anni dall’esercito israeliano, tra cui 1.677 sanitari i cui nomi sono stati ricordati in una lettura collettiva durante il flash mob.

MATERA. LA MANIFESTAZIONE DI IERI SERA (FOTO SASSILIVE.IT) 
POTENZA 2 OTTOBRE 2025 (FOTO TGR BASILICATA)

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