MATERA. “MAMMA RAI, QUANTO TI VOGLIO BENE! APRI UN PRESIDIO PERMANENTE, PER FAVORE, IN CITTA’!”. DOPO L’APPELLO DI DE SALVO (CONFAPI) DI DUE GIORNI FA, E’ UN CORO. TUTTI, DAL SINDACO NICOLETTI; AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA MANCINI; AI DIRIGENTI SINDACALI MEGA (CGIL), TORTORELLI (UIL); CAVALLO (CISL); TORTORELLI (UIL); HANNO CHIESTO UNA POSTAZIONE FISSA DELLA TV DI STATO NELLA CITTÀ DEI SASSI

 

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MATERA – Non è rimasto inascoltato l’appello lanciato il 29 settembre scorso da Massimo De Salvo, della Confapi, alla Rai affinchè la tv di Stato aprisse un presidio permanente nella città dei Sassi. Non che sia arrivata la risposta positiva dell’azienda quanto perché oggi si è scatenato un vero e proprio coro a sostegno della richiesta. Richiesta motivata dal fatto che l’anno prossimo Matera sarà la Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo. Insomma, la presenza della Rai in città è importante. Così, in ordine cronologico, ecco gli appelli del sindaco Antonio Nicoletti; del presidente della Provincia Francescco Mancini; dei dirigenti sindacali Fernando Mega (Cgil), Vincenzo cavallo (Cisl) e Vincenzo Tortorelli (UIL). Tutti hanno chiesto un presidio permanente della tv di stato nella città dei sassi.

Qui riportiamo, per tutti, quello del primo cittadino di Matera

IL SINDACO NICOLETTI CHIEDE ALLA RAI UN PRESIDIO PERMANENTE IN CITTÀ IN VISTA DEL 2026 

Il Sindaco di Matera Antonio Nicoletti ha inviato una lettera ufficiale al Capo Redattore della RAI Basilicata per sollecitare l’istituzione di un presidio permanente della televisione di Stato nella città.

La richiesta nasce dalla constatazione che, da diversi anni, Matera non dispone più di una sede stabile della RAI, nonostante la crescente rilevanza culturale e mediatica che la città continua a ricoprire.

“Matera – ha dichiarato il Sindaco Nicoletti – è ormai un punto di riferimento internazionale, non solo per la sua storia e il suo patrimonio, ma anche per la costante attenzione che riceve dai mass media. Dopo l’esperienza di Capitale Europea della Cultura nel 2019, ci prepariamo all’importante appuntamento del 2026, quando la città sarà Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo, evento che sta registrando il crescente interessamento del Governo. In questo percorso, la presenza di un presidio RAI diventa essenziale per dare voce al nostro territorio e garantire una copertura adeguata degli eventi di rilievo nazionale e internazionale”.

Il primo cittadino di Matera ha quindi auspicato che la RAI possa raccogliere l’appello, restituendo a Matera un presidio informativo stabile, a beneficio non solo della città ma dell’intera Basilicata.