L'INTERVISTA. FONTANESI (EX PALLAVOLISTA ALLA PARMALAT DI MATERA): “LA CITTA' DEI SASSI MI E' RIMASTA NEL CUORE, HO ANCORA LA RESIDENZA. HO IN PROGETTO UN FESTIVAL DELLO SPORT NELL'AMBITO DI MATERA 2019”

BARBARA FONTANESI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.6.18


POLICORO - “Matera mi è rimasta nel cuore tanto da conservarvi la residenza. E con il Centro sportivo italiano (Csi) stiamo tentando di organizzare, nell'ambito di Matera capitale della cultura 2019, un Festival dello sport”. Lo ha detto intervenendo alla presentazione del Progetto Vela 4.0, Barbara Fontanesi, ex pallavolista della nazionale e per tre stagioni alla Parmalat, oggi allenatrice di squadre giovanili. Ma ecco altre sue dichiarazioni: “Io ho chiuso la carriera qui da voi. Potevo tornare a casa, a Sassuolo. Invece rimasi per 10 anni a vivere nei Sassi. A Matera ho la residenza e appena posso ci torno. Tanti gli amici ed una dimensione di vita a misura d'uomo. Io cito sempre la frase del film Benvenuti al Sud: quando ci arrivi piangi perchè lasci il tuo territorio, quando riparti piangi perchè lasci quello che hai scoperto”. E l'idea del Festival dello sport in cosa consiste? “Ci stiamo lavorando col Csi. Per tre giorni vogliamo portare a Matera campioni, allenatori, giornalisti, per riempire piazzette ed ipogei parlando non solo di risultati ma anche di cultura sportiva intesa come crescita atletica, personale, sociale”. Una cultura che Fontanesi cerca di trasmettere ai ragazzi che le sono affidati: “Sì, l'allenatore è il regista che tira le fila tra società, atleti, genitori. Quando una famiglia iscrive un bambino in un club si iscrive nella sua interezza. I nonni fanno da taxi, i familiari vengono a vedere le partite. La pratica sportiva non è un doposcuola e non serve per parcheggiare i ragazzi. I luoghi degli allenamenti vanno riempiti con contenuti educativi”.