SCANZANO JONICO. DEMOLIZIONE CON… SORPRESA

REPERTI ARCHEOLOGICI, ALCUNI VEROSIMILMENTE RISALENTI ALLA MAGNA GRECIA, SONO STATI RINVENUTI NEI GIORNI SCORSI DAI CARABINIERI NEL CORSO DEI SERVIZI DI VIGILANZA DELLE OPERAZIONI DI DEMOLIZIONE DI UN'OPERA ABUSIVA NELLA DISPONIBILITÀ DI ALCUNI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA SCARCI DI TARANTO. OPERA UBICATA AL LIDO TORRE. DI SEGIITO IL COMUNICATO STAMPA DEL COMANDO PROVINCIALE DI MATERA DELL'ARMA

I REPERTI RINVENUTI DAI CARABINIERI

COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI MATERA

SCANZANO JONICO (MT): I CARABINIERI RINVENGONO REPERTI ARCHEOLOGICI RISALENTI VEROSIMILMENTE ALLA MAGNA GRECIA

I Carabinieri della Compagnia di Policoro, nel corso dei servizi di monitoraggio e vigilanza delle operazioni di demolizione dell’opera abusiva nella disponibilità di alcuni componenti della famiglia Scarci di Taranto, già ubicata a Scanzano Jonico, loc. Lido Torre, hanno rinvenuto nell’area interessata dalle operazioni i seguenti reperti archeologici, alcuni dei quali verosimilmente risalenti alla Magna Grecia:

·     n. 1 collo e porzione spalla di anfora da trasporto biansata in terracotta;

·     n. 1 alto collo cilindrico e porzione spalla di anfora da trasporto biansata in terracotta;

·     n. 1 alto collo cilindrico di anfora da trasporto monoansata di terracotta;

·     n. 1 manufatto di tradizione contadina, biansato, con superficie esterna smaltata;

·     n. 1 fondo e porzione pancia di anforisco con pareti smaltate.

I citati preziosi reperti, d’intesa con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, sono stati posti in sequestro, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera.