NIENTE ELEZIONI A SCANZANO JONICO IL 12 GIUGNO PROSSIMO

LA NOTIZIA RESA NOTA DALLA PREFETTURA DI MATERA HA SCATENATO SUBITO LA BAGARRE POLITICA. PESA SUL RINVIO (ALL’AUTUNNO?) LA VICENDA DELLA MANCATA NOMINA A SINDACO DI MARIO ALTIERI PER INCANDIDABILITA’ DOPO IL SUO SUCCESSO NELLE ELEZIONI DEL 7 NOVEMBRE SCORSO CON SUCCESSIVO RICORSO LEGALE DEL MANCATO PRIMO CITTADINO. DI SEGUITO UNA DICHIARAZIONE DEL CANDIDATO SINDACO DI SIAMO SCANZANO ALLE SCORSE AMMINISTRATIVE, ROCCO DURANTE, E UNA DELLO STESSO ALTIERI 

SCANZANO JONICO. IL PALAZZACCIO BARONALE, SEDE DEL MUNICIPIO

DICHIARAZIONE DEL CANDIDATO SINDACO DI SIAMO SCANZANO ALLE AMMINISTRATIVE DEL 7 NOVEMBRE 2021, ROCCO DURANTE

Questa mattina apprendiamo dalla stampa con sconcerto e preoccupazione che Scanzano non andrà al voto nel 2022 a causa del ricorso al Consiglio di Stato da parte di Mario Altieri.

Come avevamo previsto in un comunicato stampa di gennaio (all'indomani della bocciatura del Tar), Scanzano rimane bloccato e paralizzato per gli interessi e le pendenze giudiziare di una sola persona e di chi lo sostiene.

Come cittadini ci sentiamo mortificanti e presi in giro.

Mentre gli altri comuni vanno avanti con i progetti e programmi, crescono e producono lavoro, Scanzano rimane fermo a causa della gestione commissariale.

Queste vicende hanno dei nomi e cognomi che si prenderanno le responsabilità davanti alla comunità della morte civile della nostra città.

È evidente che qualcuno ha interesse a fare morire Scanzano per la propria sopravvivenza politica.

Questi anni di fermo amministrativo sono devastanti: stiamo perdendo interamente i finanziamenti del PNNR (che sempre loro sbandieravano dai palchi), la città è bloccata e in preda ad una crisi sociale, economica e culturale senza precedenti.

Chi vuole tenere boccata la città non la ama. Anzi la odia e vuole la sua fine.

Noi non ci stiamo.

Questo era il senso della nostra candidatura e questo era il motivo per cui abbiamo chiesto il vostro sostegno alle elezioni di novembre.

Noi non permetteremo che Scanzano muoia.

Annunciamo, da subito, ogni iniziativa utile innanzitutto per chiedere le motivazioni di tale scelta e poi per consentirci di andare a votare al più presto.

Scanzano deve vivere, lotteremo per questo.

 

DICHIARAZIONE DI MARIO ALTIERI, CANDIDATO SINDACO DI PROGETTO SCANZANO ALLE AMMINISTRATIVE DEL 7 NOVEMBRE 2021

Avrei potuto chiedere il rinvio delle elezioni in attesa della definizione del mio ricorso al Consiglio di Stato ma non l’ho fatto. Non potevo pensare che, in caso di mancato accoglimento, potessi essere accusato di aver costretto il mio Comune ad altri sei mesi di commissariamento. Evidentemente la legge impone il rinvio sino a quando non c’è la definizione del contenzioso legale. E l’avvocatura dello Stato avrà chiesto di non convocare i comizi elettorali per il 12 giugno prossimo per evitare l’eventuale risarcimento danni in caso di successo da parte mia. Il ricorso alla magistratura contro la mia mancata nomina a primo cittadino dopo le amministrative del 7 novembre scorso, elezioni da me stravinte, l’ho presentato sia perché considero, coi miei legali, illegittima la mia mancata nomina per incandidabilità sia nel rispetto del voto popolare. Non posso essere additato per i tempi lunghi della magistratura italiana. Io non ho chiesto, ripeto, il rinvio delle ammnistrative di Scanzano Jonico del 12 giugno prossimo.