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sabato 12 ottobre 2024

SANITÀ. SERVIZIO NAVETTA GRATUITO DAL MATERANO AL CROB DI RIONERO. MA SOLO PER I PAZIENTI IN RADIOTERAPIA. E PER QUELLI IN CHEMIOTERAPIA? PERCHE’ NON ESTENDERE IL SERVIZIO ANCHE A LORO SIA PER RIONERO SIA PER L’ONCOLOGIA MEDICA DI MATERA?

BENEMERITO IL SERVIZIO OFFERTO DALL’ASSOCIAZIONE AGATA-VOLONTARI CONTRO IL CANCRO. MA IL PUBBLICO CHE FA? ASSESSORE LATRONICO, PER FAVORE, PENSACI TU. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

IL CROB DI RIONERO IN VULTURE

 

Quando leggi i comunicati stampa che ti fanno… pensare. In quello diffuso ieri dalla Azienda sanitaria di Matera (Asm), “Tutto quello che c’è da sapere sul servizio navetta ASM verso il CROB (Centro di riferimento oncologico regionale) di Rionero”, si parla di un transfert gratuito riferito solo ai pazienti in radioterapia. E per quelli in chemioterapia? Da nostre informazioni risulta che c’è una linea di bus da Nova Siri sino a Rionero con partenza alle ore 7 dal centro jonico e ritorno dalle 12.30 dal Centro ospedaliero. E che funzioni il servizio offerto dall’associazione, benemerita, Agata – Volontari contro il cancro, di Marconia. Nel caso estesa anche a chi è in terapia medica e non solo radioterapica per patologie oncologiche. Così, si legge sul sito agatacontroilcancro.it: il servizio è riservato “agli ammalati del Metapontino, gratuitamente e con amore, ad effettuare i trattamenti chemioterapici nei centri oncologici (quindi non solo il Crob) non adeguatamente collegati con mezzi pubblici”. Ma, appunto, il pubblico che fa? Il volontariato aiuta le istituzioni non il contrario. Allora? Allora i pazienti in chemioterapia, spesso non autonomi, in ossigenoterapia 24 ore su 24, debilitati, dovrebbero viaggiare un autobus di linea con tutti gli altri passeggeri e pagando di tasca propria il costo del biglietto per sè e per gli immancabili accompagnatori non solo per Rionero ma anche, ad esempio, per il Madonna delle Grazie di Matera dove opera l’Unità operativa di oncologia medica e dove si possono effettuare, da protocollo, le stesse terapie? Va a finire che tali assistiti viaggiano con le proprie auto accompagnati dai propri familiari. Pare proprio una ingiustizia che discrimina sulla tipologia di cura per le stesse categorie di ammalati. Ergo, in molti preferiscono effettuare le cure fuori Regione aggravando il bilancio in negativo della nostra emigrazione sanitaria. Occorre porre rimedio. Va bene l’organizzazione dalla Asm ma va estesa anche ai pazienti oncologici in chemioterapia sia in trattamento a Rionero sia in trattamento a Matera. Punto.

Assessore regionale alla salute, Cosimo Latronico, per favore, pensaci tu.

DI SEGUITO IL COMUNICATO ASM E L’ANNUNCIO “IN VIAGGIO CON AGATA” DAL SITO AGATACONTROILCANCRO.IT 

FONTE UFFICIO STAMPA ASM

I pazienti residenti nel comprensorio dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera che effettuano la radioterapia presso il CROB di Rionero in Vulture possono usufruire gratuitamente del Servizio Navetta messo a disposizione dall’ASM.

Con deliberazione aziendale n. 2640 del 09/10/2024 è stata confermata la prosecuzione del termine contrattuale con la ditta Petruzzi, pertanto il servizio di navetta non è mai stato sospeso.

Il transfer è riservato solo ai pazienti sottoposti a radioterapia.

Per l’utilizzo del servizio navetta è sufficiente telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’ASM al numero 0835/253645 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Il servizio copre tutta la fascia jonica metapontina e su richiesta effettua le fermate a Miglionico, Pomarico, Ferrandina Scalo, Grottole, Salandra Scalo, Grassano e Tricarico Scalo.

Si precisa che la partenza da Policoro e da Metaponto viene attivata solo su richiesta dei pazienti.

Rimane comunque sempre attiva la navetta in partenza da Matera.

FONTE AGATACONTROILCANCRO.IT

IN VIAGGIO CON AGATA

Grazie ad una straordinaria raccolta fondi e al sostegno di una intera comunità, di associazioni amiche e di pochi imprenditori dal cuore grande, AGATA si è dotata di un pullmino per accompagnare i pazienti oncologici ad effettuare i trattamenti chemioterapici.

Il servizio è completamente gratuito ed è reso possibile grazie al lavoro dei volontari dell’associazione ed alle donazioni spontanee.

A partire dal 1° marzo 2018 e per la durata di un anno, una volta a settimana il servizio di trasporto dei pazienti è "Programma realizzato grazie ad un contributo offerto dalla Susan G. Komen Italia onlus".

Per informazioni sul servizio:    +39 392 617 6222 .

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