FONDAMENTALI LE SEGNALAZIONI E LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI
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NOVA SIRI MARINA – E’ andata male la trasferta in terra di Basilicata di due truffatori, pare, napoletani. In mattinata, infatti, i due uomini hanno messo a segno un colpo con la tecnica del falso incidente del figlio lontano. Occorrevano soldi per sbloccare l’assicurazione del giovante che, altrimenti, sarebbe stato trattenuto in stato di fermo. La mamma, impossibilitata a contattare i suoi cari poichè aveva le utenze impegnate dai complici del latore del messaggio, presa dal panico ha consegnato preziosi all’uomo che gli stava davanti. E, badate bene, nel caso, non si è trattato di una anziana ma di una signora attorno ai 55 anni! Tanto è la forza coercitiva di questi autentici... imbonitori!
I due malviventi, però, pare abbiano tentato, in successione, un’altra truffa. Questa volta, però, la vittima designata non ha abboccato ed ha dato l’allarme con i due che si sono dati alla fuga in automobile. Alcuni residenti, però, hanno preso la targa e il modello del mezzo. Tempestivo l’intervento dei carabinieri della locale stazione che hanno fermato il veicolo in fuga sulla strada di uscita dalla Marina. I due campani sono stati portati in caserma per i successivi accertamenti e le doverose indagini di polizia. Dell’operazione, ovviamente, è stata data notizia all’autorità giudiziaria. Si attendono le decisioni del Pubblico ministero incaricato.
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