SCANZANO JONICO. ED ORA SCENDE IN CAMPO “IL COMITATO DI VICINATO PER LA SICUREZZA PARTECIPATA”

IL COORDINATORE, NUNZIO LOSPINUSO: “I FURTI NELLE ABITAZIONI HANNO SPINTO I CITTADINI A PROMUOVERE AZIONI DI SORVEGLIANZA INFORMALE E PREVENZIONE PASSIVA DEL TERRITORIO IN COLLABORAZIONE CON LE FORZE DELL’ORDINE". LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

NUNZIO LOSPINUSO

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

SCANZANO JONICO. NASCE UN COMITATO SPONTANEO DI CITTADINI PER LA "SICUREZZA PARTECIPATA"

Collaborazione, tra residenti di una comunità, disinteressata e inclusiva, tesa a dare un contributo, pratico e concreto, alle Forze dell'Ordine per quanto concerne il contrasto della microcriminalità e non solo. Il fenomeno dei "furti" presso il comune di Scanzano Jonico, che sta facendo vivere ore di ansia a molti residenti, è stato il motivo per il quale alcuni cittadini hanno inteso unirsi al fine di promuovere azioni di "sorveglianza informale e prevenzione passiva del territorio" al fine di fornire segnalazioni qualificate alle Forze dell'Ordine, queste ultime già impegnate a contrastare il "fenomeno dei furti". L'intento del Comitato, altresì, è quello di coordinare, in maniera sistematica e sinergica, la rete dei cittadini che intenderanno aderirvi, organizzando anche incontri pubblici informativi. "Da cittadino scanzanese ho percepito la necessità di dar vita a questo gruppo di persone al fine di collaborare, in maniera costruttiva, ad una sorta di sorveglianza partecipata del nostro comune con le Forze dell'Ordine e la Prefettura, che ringraziamo per il lavoro svolto, favorendo la cultura del tema in materia di sicurezza all'interno della nostra comunità e scambiandoci informazioni mirate a favorire il lavoro, per l'appunto, già svolto dalle Forze dell'Ordine e dalla Polizia locale, attraverso un coordinatore che, a sua volta, si confronterà con altri coordinatori ubicati in diverse aree del paese. Questo comitato si occuperà dei "rischi ambientali" che potrebbero favorire furti e truffe, stando accanto alle famiglie, alle attività, agli anziani, alle persone più fragili", è quanto dichiara Nunzio Lospinuso, membro fondatore e coordinatore del Comitato cittadino. I comitati di "controllo di vicinato" nascono per innalzare la soglia di attenzione dovuta ad attività “insolite” ricadenti nelle aree interessate da fenomeni di microcriminalità. Il comitato è apolitico e aperto a tutti. É doveroso partecipare alla vita sociale della propria comunità, attendendosi sempre alle normative vigenti sul territorio nazionale in tema di sicurezza e privacy, non incorrendo, dunque, in azioni sanzionabili o lesive per la riservatezza delle persone, non mettendo a rischio, inoltre, l'incolumità dei cittadini.