EROSIONE DELLA COSTA. SE SCANZANO JONICO PIANGE METAPONTO NON RIDE. DOMANI SOPRALLUOGO DEL VICEPRESIDENTE DELLA REGIONE, PASQUALE PEPE

LE FOTO “PARLANO”: STABILIMENTI BALNEARI DELL’EX SPIAGGIA DEGLI DEI IN MEZZO ALLO JONIO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

PASQUALE PEPE, A DX, CON DOMENICO RAFFAELE TATARANNO

METAPONTO – Erosione della costa jonica lucana: se Scanzano Jonico piange Metaponto non ride. Le foto inviateci da un nostro follower parlano chiaro: il mar Jonio è entrato negli stabilimenti balneari. Ed anche qui minaccia non solo le strutture estive ma, addirittura, il borgo. Solo il lungomare fa da barriera. Così, domani, sopralluogo sia qui sia a Scanzano Jonico del vicepresidente della Giunta regionale Pasquale Pepe che ha anche la delega alla difesa del suolo. La situazione pare chiara: occorre la dichiarazione dello stato di emergenza da parte dei due Comuni di Bernalda e Scanzano Jonico per operare con i mezzi della Protezione civile, in maniera il più celere possibile. Così, a proposito, il consigliere regionale ed ex sindaco di Bernalda, Domanico Raffaele Tataranno: “Di ritorno da un sopralluogo sull’arenile di Metaponto che, al pari di Scanzano Jonico, ha subito conseguenze disastrose per le mareggiate dovute ai forti venti di questi giorni. Domani mattina tornerò a visitare questi luoghi in compagnia del vicepresidente della Giunta Regionale con delega alla difesa del suolo Pasquale Pepe, perché una soluzione va trovata. Sin dal primo giorno di lavoro di questa legislatura regionale il dipartimento infrastrutture sta approfondendo la situazione dell’erosione della costa ionica, organizzando diversi incontri con i progettisti e gli uffici preposti.

I soldi ci sono, ma spesso le procedure burocratiche sono troppo lente e i tempi biblici non sono più compatibili con l’emergenza in atto.

Serve una levata di scudi a difesa del nostro turismo balneare e dei suoi operatori funestati da scelte disastrose assunte in passato. Ci siamo, ora è il momento di agire”.

A proposito di soldi, però, ci si aspetta da Pepe anche una risposta alla domanda: che fine hanno fatto i 9 milioni di euro promessi all’epoca della Giunta guidata da Marcello Pittella (anno 2017) per Metaponto ed i 7,5 per Scanzano Jonico?