IRSINA – Tutto è pronto. Irsina, una volta il Comune più “rosso” della Basilicata accoglierà oggi il principe Alberto II di Monaco. Che, così, come dire tornerà a… casa. Irsina, infatti, nel 2023, ha aderito all’associazione “Siti Storici Grimaldi di Monaco”, un ente che unisce i Comuni legati, per ragioni storiche e culturali, alla dinastia dei Grimaldi (https://www.sitigrimaldimonaco.it/ ). Cosa c’entra, allora, il Comune lucano con principi e regnanti? C’entra, eccome se c’entra!
Irsina fu feudo della famiglia Grimaldi dal 1586 al 1664. Tanto che, in occasione della visita, sarà inaugurato l’antico stemma lapideo della famiglia Grimaldi, recentemente restaurato e restituito alla cittadinanza.
Qual è il programma della visita?
L’arrivo è stato fissato alle ore 11.30, in via Stazione. Poi, Alberto II visiterà il borgo antico, il Museo Ianora, l’ex Convento di San Francesco e la Concattedrale Santa Maria Assunta, con la statua di Sant’Eufemia, del Mantegna. Ad accogliere l’illustre visitatore vi saranno, tra gli altri, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ed il presidente della IV Commissione permanente del Consiglio regionale, l’ex sindaco di Irsina, Nicola Massimo Morea.
"È un momento storico e un riconoscimento del valore del patrimonio culturale e identitario della nostra comunità", ha dichiarato l'amministrazione comunale di Irsina, sottolineando come "il legame con la famiglia Grimaldi, riscoperto e valorizzato negli ultimi anni, rafforza la nostra appartenenza a una rete internazionale di comuni uniti dalla storia e dalla cultura".
Al termine della visita in Basilicata, il principe proseguirà il suo viaggio italiano verso la Campania, dove il 15 maggio visiterà il Parco archeologico di Pompei e il Santuario della Beata Vergine Maria.




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