LA PROCURA DI MATERA VUOLE
VEDERCI CHIARO SULLA NATURA DEL DECESSO È HA APERTO UNA INCHIESTA.
ORDINATO L'ESAME AUTOPTICO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE RIPORTATA DA
LAGAZZETTADELSUD.IT
ROCCO DI MATTEO (FOTO LAGAZZETTADELSUD.IT) |
FONTE LAGAZZETTADELSUD.IT
IL CASO
ROCCA IMPERIALE, APERTA UN’INCHIESTA SUL DECESSO IN CORSIA
DI ROCCO GENTILE — 18 LUGLIO 2022
ROCCO DI MATTEO È SPIRATO IN OSPEDALE
Giovane rocchese muore in
Ospedale a Policoro, centro della confinante Lucania: la Procura di
Matera, vuole vederci chiaro sulle cause del decesso. I giudici della
Città dei Sassi, hanno infatti sequestrato la salma, ordinando
l'esame autoptico.
Resta avvolta nel mistero la morte di Rocco Di
Matteo, 35 anni, residente a Rocca Imperiale. Da quello che si è
appreso, l'uso del condizionale è d'obbligo in casi di cronaca come
questi, onde evitare errori e sterili e facili strumentalizzazioni
che non hanno ragione d'essere di fronte a una tragedia del genere,
il 35enne, per cause ancora al vaglio della magistratura inquirente,
sarebbe spirato in un lettino del nosocomio dedicato
all'indimenticabile San Giovanni Paolo II.
I medici, nel giro di
controllo ai pazienti, l'avrebbero trovato privo di vita. Il referto
di decesso sembrerebbe riportare come causa, un arresto
cardiocircolatorio. Ma i togati materani, preso atto della morte e
valutate una serie di circostanze, hanno deciso di sequestrare la
cartella clinica dello sfortunato commerciante che lavorava insieme
al papà, ordinando la esecuzione del'esame necroscopico prima di
consegnare la salma alla famiglia per i funerali e la degna
sepoltura.
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