"FORZA, DOTTOR TARDI”. PER IL PROFESSIONISTA SETTE GIORNI DI PROGNOSI. INCONCEPIBILE E INAUDITO QUANTO ACCADUTO. LE AGGRESSIONI AI MEDICI E AL PERSONALE SANITARIO DENOTANO IL VENIR MENO DEL RISPETTO E DELLA FIDUCIA NEI LORO CONFRONTI PUR SE SONO STATI, E SONO, “EROI” NELLA LOTTA CONTRO IL CORONAVIRUS. AL PRIMARIO DI GERIATRIA DELL'OSPEDALE DI MATERA TUTTA LA SOLIDARIETÀ DELLA CLASSE MEDICA LUCANA E NON SOLO
IL DOTTOR SALVATORE TARDI
Conosciamo personalmente il dottor Salvatore Tardi da anni. Lo conosciamo sia dal punto di vista umano sia dal punto di vista professionale. Una persona e un medico serio, impegnato, instancabile. Quante volte mi ha chiamato per sapere delle condizioni dei miei pazienti di Policoro e Scanzano Jonico che erano stati dimessi dal suo reparto! Quante volte mi ha consigliato sul da farsi per quelli più fragili, gli anziani, lui geriatria, che arrivavano alle sue cure. Lui dispensava consigli e suggerimenti per i nostri assistiti, pur dopo dimessi. Sapere della sua aggressione da parte di un parente di un paziente lascia, allora, increduli. Non ci possono essere giustificazioni per un gesto di violenza che non ha colpito il dottor Tardi ma tutti i medici che lavorano in maniera instancabile per aiutare chi chiede assistenza e cure. L'aggressione è avvenuta due giorni fa e, probabilmente, il fatto di cronaca non sarebbe divenuto di dominio pubblico, tanto è rammaricato il medico aggredito, senza questo post che la dottoressa Marina Susi, primario del reparto di oncologia del Madonna delle Grazie e consigliera comunale eletta con la lista civica "Matera per Giovanni Schiuma", ha pubblicato sul suo profilo Facebook: “Così non si può... Esprimo tutta la mia solidarietà al Dott. Salvatore Tardi primario della UOC di Geriatria e Direttore del Dipartimento Medico dell'Ospedale Madonna delle Grazie. Ieri nel pieno esercizio delle sue funzioni il Dott. Tardi, alla presenza di attoniti ed impietriti infermieri, è stato violentemente aggredito e picchiato dal parente di un paziente ricoverato. Il dottor Tardi è stato soccorso dai Dott. Giuseppe Romano, che coraggiosamente, è intervenuto separando l'inarrestabile aggressore dal collega. L'instancabile e generoso Dott. Tardi non merita ciò che gli è accaduto. Salvatore, tutta la classe medica è con te, ti siamo vicini condividendo la tua amarezza. Talvolta ci sentiamo soli, troppo soli, intenti come siamo a tentare di fornire risposte ai bisogni dei pazienti, in un momento difficile, come quello che la sanità sta attraversando. Forza Dott.Tardi”.
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