Visualizzazioni totali

venerdì 29 marzo 2024

IL DIFFICILE LAVORO DEL MEDICO DI FAMIGLIA. MINACCE ED INTIMIDAZIONI A PAOLO MONTAGNA, MEDICO INCARICATO A STIGLIANO: “IL PRIMO AVVISO RIGUARDERA' LA FRATTURA MULTIPLA DELLE FALANGI ED UN FORTE CALCIO NEI TUOI COGLIONI. E SE DENUNCERAI AI CARABINIERI TI FACCIAMO LA FESTA"

MA IL GIOVANE MEDICO, 29 ANNI, HA SPORTO DENUNCIA AI CARABINIERI: “NON HO PAURA; NON MI PIEGO; FACCIO IL MIO LAVORO; VADO AVANTI”.

NOSTRA NOTIZIA ESCLUSIVA. RIPRODUZIONE RISERVATA © COPYRIGHT FILIPPO MELE


PUBBLICHIAMO AMPI STRALCI DELLA DENUNCIA PRESENTATA IN MATTINATA DAL DOTTOR PAOLO MONTAGNA AI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI STIGLIANO (MT)

"Preciso di essere medico di famiglia nel Comune di Stigliano, esercito la mia attività sanitaria presso lo studio ubicato nella via Zanardelli numero 58. In data 25.03.2024, alle ore 09.00 giungevo presso il mio studio per iniziare la mia attività sanitaria, e nel luogo dove abitualmente parco il mio veicolo, mi attendeva un soggetto, presumibilmente un mio paziente, quale in quel momento non riuscivo ad identificare. Parcata la mia autovettura e sceso dalla stessa, venivo aggredito verbalmente dal suddetto soggetto, il quale con toni esagitati, mi riferiva testuali parole: "Pezzo di merda, tu fai morire la gente, ti facciamo capire noi come funzionano le cose qui a Stigliano, o fai le cose o ti facciamo vedere noi".

Nonostante le minacce rivoltemi, chiedevo al soggetto come si chiamasse, chiedendo altresì in quale modo potevo aiutarlo, il tutto per rassicuralo. Ma il soggetto né mi forniva il suo nominativo e né mi riferiva cosa esattamente volesse, abbandonando il luogo dei fatti. In data 28.03.2024, alle ore 19.15, dopo aver terminato la mia attività ambulatoriale, mi recavo presso la mia autovettura, parcata in via Zanardelli. Ivi giunto notavo che sul parabrezza dell'autovettura, posizionato sotto il tergicristallo, era stato apposto un bigliettino in carta di colore bianco con delle scritte in calce, (in stampatello e con caratteri battuti dal computer) le quali riferivano minacce nei confronti della mia persona. Nella fattispecie nel suddetto bigliettino riportava quanto segue: "CARO DOTTORE MONTAGNA, SENZA TROPPI GIRI Dl PAROLE, SE DOPO PASQUA INTENDI TORNARE CON LA STESSA TESTA TE LA METTIAMO APPOSTO NOI. ABBIAMO MILLE MODI PER FARTI CAMBIARE MODO Dl COMPORATRTI E STAI SICURO CHE TI FAREMO PISCIARE LE MUTANDE. SE POI DOVESSI DECIDERE Dl FARE L'NFAME E CHIAMARE I CARABINIERI COME HAI GIA' FATTO CON GLI ALTRI ALLORA TI FACCIAMO PROPRIO LA FESTA. STA A TE DECIDERE E CONSIDERA CHE NON OPERIAMO SOLO PER NOI STESSI MA PER TUTTI 1 TUOI PAZIENTI. CI BASTERA' SENTIRE UNA SOLA LAMENTELA E VERREMO A BLOCCARTI SULLA STRADA E AVRAI IL PRIMO AVVISO CHE ANTICPIAMO RIGUARDERA' LA FRATTURA MUTIPLA DELEL FALANGI ED UN FORTE CALCIO NEI TUOI COGLIONI GIA' SECCHI".

SIN QUI PARTE DELLA DENUNCIA DEL DOTTOR MONTAGNA. Essa, tuttavia, prosegue precisando che si tratta di querela contro ignoti chiedendo di indagare per individuare i responsabili e preannunciando l’eventuale costituzione di parte civile. Il medico ha anche fatto presente di temere per la propria incolumità. Alla denuncia è stato allegato il biglietto rinvenuto sotto al tergicristallo dell’auto.

Cosa accadrà ora? Si attendono le risultanze del lavoro degli investigatori anche se sarebbe opportuno un meccanismo di protezione da parte delle forze dell’ordine a tutela del professionista così pesantemente minacciato nello svolgimento del suo lavoro al servizio dei suoi pazienti.

Nessun commento:

Posta un commento