A DISPOSIZIONE 1.164.000 EURO. I SERVIZI SI POTRANNO SVOLGERE ANCHE CON L’USO DI APPARTAMENTI O DI PICCOLE STRUTTURE RICETTIVE. TUTTE LE INFO PER PARTECIPARE AL BANDO SONO NELLA SEGUENTE NOTIZIA INTEGRALE
FONTE UFFICIO STAMPA REGIONE BASILICATA
ACCOGLIENZA LAVORATORI EXTRACOMUNITARI, AVVISO PER TERZO SETTORE
E’ stato pubblicato sul Bollettino ufficiale
32 del 1° luglio 2024 e sul sito istituzionale della Regione l’avviso pubblico
finalizzato “all’individuazione di soggetti del terzo settore disponibili alla
co-progettazione e gestione di interventi per l'accoglienza e l'integrazione di
cittadini dei Paesi terzi, vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura
nelle aree dell'Alto Bradano e del Metapontino”.
Tale scelta risponde all'esigenza di determinare un percorso di accoglienza e
di integrazione che ha il duplice obiettivo di fare emergere le sacche di
lavoro nero e l’eventuale sfruttamento dei lavoratori stagionali
extracomunitari e di aiutarli nei percorsi di formazione e di conseguente
collocazione lavorativa. La partecipazione del Terzo Settore ai processi di
co-progettazione e gestione degli interventi si rivela, dunque, fondamentale
per rendere maggiormente efficaci ed appropriate le risposte fornite, nonché
per consentire un adeguato utilizzo delle risorse.
Le attività e gli interventi da realizzare dovranno essere finalizzati a
favorire la prevenzione, il contrasto e l’emersione dalle situazioni di grave
sfruttamento lavorativo in agricoltura fornendo una rete di servizi all’interno
della quale i destinatari, cittadini di Paesi terzi regolarmente presenti,
potranno essere accompagnati da uno staff multidisciplinare composto da
formatori, animatori di comunità, operatori sociali e mediatori
linguistico-culturali. Tali servizi dovranno integrarsi con l’attività di
accoglienza, vigilanza ed animazione dei lavoratori, che si svilupperà presso
strutture individuate dalle organizzazioni del Terzo settore nell’area del
Vulture Alto Bradano e nell’area del Metapontino.
Gli interventi previsti sono stati finanziati dal fondo Fami programmazione
2021-2027 per un importo complessivo di euro 1.164.000 e per la prima volta si
potranno svolgere, diversamente dal passato, anche in modalità diffusa su tutto
il territorio interessato attraverso l’utilizzo di appartamenti o di piccole
strutture ricettive , visto che la Basilicata è chiamata , nell’ambito del
partenariato pubblico delle cinque Regioni del Mezzogiorno che hanno ottenuto
il finanziamento europeo, a mettere in campo una forma sperimentale di
accoglienza che eviti grandi concentrazioni e che come tale possa meglio
garantire il processo di integrazione e al contempo agevolare forme di
stanzialità che superino la presenza solo stagionale di tali lavoratori.
Per partecipare all’avviso i soggetti interessati dovranno far pervenire la
propria proposta-offerta di co-progettazione, e relativa documentazione,
firmate digitalmente, esclusivamente mediante posta elettronica certificata
all’indirizzo PEC: ufficio.autonomie.locali@cert.regione.basilicata.it e per conoscenza
a coordinamento.migranti@cert.regione.basilicata.it entro le ore 12. 00 del 15
luglio 2024.
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