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venerdì 13 dicembre 2024

DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA. OPERAZIONE MARE NOSTRO. RIGETTATO IL RIESAME PER SALVATORE SCARCIA

LA DECISIONE DOPO L’ARRESTO DEL 24 NOVEMBRE SCORSO, A TARANTO. 

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SALVATORE SCARCIA

Il tribunale di Potenza ha rigettato la richiesta di Riesame presentata nell’interesse di Salvatore Scarcia dall’avvocato difensore Maria Rosaria Malvinni. Scarcia fu arrestato a Taranto il 24 novembre scorso nell’ambito della Operazione mare nostro, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza, contro i clan Scarcia / Scarci che, secondo l’accusa, sarebbero arrivi sulla costa jonica lucana. Le motivazioni della decisione assunta saranno depositate entro 45 giorni.

Ricordiamo che l’Operazione citata fu eseguita il 2 ottobre scorso da personale della Direzione Investigativa Antimafia — Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del R.O.S. e della Compagnia di Policoro e della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto e della Compagnia di Policoro, collaborati nella fase esecutiva da personale delle rispettive unità cinofile e dai Comandi Provinciali territorialmente competenti.

Ventuno furono i decreti di fermo emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia a carico di soggetti indiziati sia di appartenere ad una confederazione mafiosa, operante sul litorale jonico lucano, riferibile alle famiglie Scarcia, di Policoro, e Scarci, che di ulteriori delitti, a vario titolo fra gli indagati, quali quelli di estorsione, illecita concorrenza, detenzione e porto dl esplosivi e di armi ed altro, per un totale di 81 reati-fine contestati.

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