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POLICORO (MT) – Morire sul lavoro a circa 10mila km di distanza dal luogo di nascita! Come accaduto nel centro jonico nel pomeriggio del 9 settembre scorso, in via Giumenteria. Così, sarà l’autopsia a determinare le cause della morte del 45enne lavoratore bengalese Kajol Miah. L’uomo, originario del Bangladesh, era alla guida di un trattore che, per cause imprecisate, si è ribaltato. Lo sfortunato operaio è rimasto schiacciato dal mezzo: morto sul colpo. Sulle cause dell’accaduto stanno conducendo indagini i carabinieri della locale Compagnia agli ordini del maggiore Roberto Rampino. Sulla vicenda indagano anche gli ispettori della Medicina del lavoro della Asm e quelli dell’Ispettorato territoriale locale. Si indaga, cioè, a tutto campo anche per verificare l’adozione delle misure di sicurezza e di quelle di lavoro. L’esame autoptico di terrà martedì 16 settembre. La salma della vittima dell’ennesimo incidente sul lavoro in Basilicata, intanto, è nell’obitorio dell’ospedale Giovanni Paolo II°. Il Sindaco Enrico Bianco, dal canto suo, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale, ha espresso il proprio “sentito cordoglio per la tragica scomparsa di K.M., bengalese di 45 anni, che nei giorni scorsi ha perso la vita a Policoro mentre era a lavoro. Tutta la comunità si unisce al dolore della sua famiglia e dei colleghi in questo momento di profonda commozione”. Il primo cittadino ha reso noto che il Comune è pronto ad accollarsi le spese per i funerali in caso di assenza di familiari dello sfortunato lavoratore.
PER APPROFONDIRE
FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM – 9 SETTEMBRE 25
POLICORO (MT). INFORTUNIO MORTALE SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. SI RIBALTA IL TRATTORE. UOMO DI 45 ANNI, KAJOL MIAH, NATO IN BANGLADESH, MUORE SUL COLPO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE https://filippomele.blogspot.com/2025/09/policoro-mt-infortunio-mortale-sul.html .

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