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domenica 27 dicembre 2020

ALL'OSPEDALE SAN CARLO DI POTENZA IL VACCINE DAY LUCANO

FELICE ARCAMONE, IL PRIMO VACCINATO ANTI COVID-19 DI BASILICATA

TRA ENTUSIASMO E SPERANZA IL PRIMO VACCINATO DI BASILICATA CONTRO IL CORONAVIRUS. SI TRATTA DI UN INFERMIERE, FELICE ARCAMONE. POI È STATO IL TURNO DI ALTRI OPERATORI SANITARI, DEI DIRETTORI DELLE UNITÀ OPERATIVE PIÙ A RISCHIO E DI ALTRI 105 TRA MEDICI E PERSONALE SANITARIO. PRESENTI IL PRESIDENTE DELLA REGIONE VITO BARDI, L'ASSESSORE ALLA SALUTE ROCCO LEONE E I VERTICI DELL'AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO 

 

IL COMUNICATO STAMPA DELL'AOR SA CARLO

AOR SAN CARLO, VACCINE DAY: ENTUSIASMO E SPERANZA PER L'AVVIO DELLA CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID-19

Partita la campagna vaccinale anti-Covid-19 anche in Basilicata. Nella sala prelievi dell'ospedale San Carlo di Potenza, ogni dieci minuti e su tre postazioni contemporaneamente, si stanno effettuando le prime 105 somministrazioni del vaccino al personale sanitario di ruolo nei reparti più esposti al virus:

Pronto Soccorso, Anestesia e Rianimazione, Malattie Infettive, Pneumologia, Ostetricia e Ginecologia. Si sta svolgendo tutto secondo programma. Alla presenza del Presidente della Regione Vito Bardi, dell'Assessore alla Salute Rocco Leone e dei vertici dell'AOR San Carlo, il primo ad essere vaccinato è stato un infermiere del Pronto Soccorso, Felice Arcamone. 

FELICE ARCAMONE CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, VITO BARDI

Poi è stato il turno di altri operatori sanitari e dei direttori delle unità operative più a rischio.  

LE VACCINAZIONI DEI DR. ROMEO, PALO, DE STAFANO MILETI E LISANTI

Per il Direttore Generale dell'AOR San Carlo Giuseppe Spera è di rilevante valore la giornata del 27 dicembre 2020, che "rappresenta l’inizio di una nuova fase di contrasto alla malattia pandemica, grazie all’impiego di un’arma fino ad ieri non disponibile e realizzata dalla comunità scientifica internazionale in tempi record". Fino ad oggi il sostegno alla campagna vaccinale anti-covid-19 è stato molto concreto: "Abbiamo avuto già duemila adesioni volontarie e contiamo di averne ulteriormente numerose nei prossimi giorni. Il personale sanitario -continua il Direttore Generale- è molto consapevole di quello che significa la vaccinazione come strumento per contrastare il virus, e vuole essere pronto a poter operare in sicurezza anche per essere presente e garantire una assistenza dignitosa e puntuale". Esaurita la fase della campagna vaccinale riservata al personale sanitario ed ai dipendenti, ci sarà quella estesa a tutta la popolazione e "l'Azienda Ospedaliera San Carlo garantirà il supporto necessario alle aziende territoriali per la organizzazione e la realizzazione del prosieguo della campagna vaccinale", rivolta, in una prima fase, agli operatori sanitari e agli ospiti delle Rsa ed estesa, poi, a tutta la popolazione. 

La manifestazione è poi proseguita con il taglio del nastro delle autorità presenti, che ha inaugurato il nuovo ingresso al Padiglione F2. 

IL TAGLIO DEL NASTRO PER IL NUOVO INGRESSO AL PADIGLIONE F2

Un momento che vuole rappresentare simbolicamente la rinascita da questa fase caratterizzata da costrizioni, preoccupazioni e tantissime vittime e l'avvio di una fase nuova contrassegnata, si auspica, da sentimenti positivi, di speranza e di una vita nuova. 

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