NOVA SIRI. LA “RIMPATRIATA DEI RAGAZZI DEL ’72” ALL’INSEGNA DEL MOTTO “LA BELLEZZA DELLA GIOVINEZZA SI PUÒ VIVERE AD OGNI ETÀ”

IN 32 HANNO RACCOLTO L’APPELLO DELL’ORGANIZZATRICE, ENZA TRICARICO. E SONO STATE EMOZIONI INTENSE SULL’ONDA DEL PASSATO E DEL… FUTURO. DI SEGUITO IL NOSTRO ARTICOLO, CON UNA RICCA SERIE DI FOTO DI GRUPPO DEL 1972 E DI QUELLE SCATTATE IERI 

NOVA SIRI - Ritrovarsi dopo 50 anni. Che emozione. Erano in 32 ieri alla Marina alla “Rimpatriata dei ragazzi del ‘72”, organizzata da Enza Tricarico. I ragazzi che in quell’anno frequentavano le scuole elementari del centro del Metapontino. Ed è stata una emozione grandissima rivedersi, riconoscersi, abbracciarsi. Ritornare al periodo delle elementari, ai sorrisi, alla spensieratezza, alle speranze. Per alcuni deluse, per altri realizzate. In tanti non hanno potuto raccogliere l’appello di Enza o perché emigrati o perché impossibilitati o ammalati o perché deceduti. Una messa è stata celebrata da don Pino Marino a loro suffragio. Poi, la festa, la torta, la cena conviviale. Tra loro medici, avvocati, professionisti ma anche lavoratori, operai, tecnici, pensionati, disoccupati. E ti accorgi che la vita ti riserva tante sorprese. Ma ti accorgi anche che la Storia, quella vera, con la S maiuscola, non la scrivono solo i regnanti e i capi di Stato ma la scrivono anche i ragazzi del ’72 di Nova Siri e di tutte le altre comunità del mondo. Con le loro vite vissute e da vivere ancora. Per questo ho raccolto l’invito di Enza a scrivere un articolo sulla loro “Rimpatriata” con i suoi compagni. Si, avete ragione: “La bellezza della giovinezza si può vivere ad ogni età”. Tanti auguri per il vostro futuro.