SU DELEGA DELLA PROCURA DELLA
REPUBBLICA LA GUARDIA DI FINANZA HA ESEGUITO UNA ORDINANZA DI MISURA CAUTELARE
INTERDITTIVA E CONTESTUALE DECRETO DI SEQUESTRO DISPOSTA DAL GIP DEL TRIBUNALE
DI POTENZA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
PROCURA DISTRETTUALE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI POTENZA
Nella giornata odierna, su delega di questa Procura
della Repubblica, la Guardia di Finanza del comando provinciale di Potenza ha
dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare interdittiva e contestuale
decreto di sequestro preventivo, per un importo complessivo di oltre 400 mila
euro, disposta dal GIP del Tribunale di Potenza nei confronti della EUROROTTAMI
di MENDRINO Bruno & C S.n.c. con sede in Palazzo San Gervasio, operante nel
settore delle demolizioni, e del suo legale rappresentante, MENDRINO Antonio,
indagati per indebita percezione di erogazioni pubbliche.
Per fronteggiare la crisi derivante dal periodo emergenziale, il Governo, nel corso dell’anno 2020 con il Decreto Liquidità, aveva
introdotto diverse misure di sostegno finanziario finalizzate a fornire alle
imprese la provvista necessaria per far fronte ai costi di funzionamento o a
intraprendere piani di ristrutturazione industriale e produttiva. Peraltro, i
finanziamenti “Covid 19” garantiti dallo Stato, presupponevano la sussistenza
di una serie di requisiti soggettivi che l’imprenditore richiedente doveva
auto-certificare di possedere.
In esito agli accertamenti contabili e di polizia giudiziaria condotti dai
finanzieri potentini nei confronti della EUROROTTAMI di MENDRINO Bruno & C
S.n.c., finalizzati per l’appunto al controllo per garantire il corretto
impiego delle risorse pubbliche, è emerso, a livello di gravità indiziaria e
ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di
condanna, che l’impresa, per il tramite del suo amministratore, abbia omesso di
comunicare di essere destinataria di una informazione interdittiva antimafia
emessa dal prefetto di Potenza, causa questa che avrebbe comportato la non
ammissione al sostegno finanziario.
Gli elementi investigativi e documentali raccolti, afferenti la falsa
attestazione del possesso dei requisiti previsti dalla legge per ottenere il
finanziamento pubblico, ha portato questo Ufficio a contestare a MENDRINO
Antonio per il reato di cui all’art. 316-bis C.P (Malversazione a danno dello
Stato) che ha richiesto ed ottenuto dal Tribunale il provvedimento di sequestro
preventivo e disposto la misura interdittiva del divieto temporaneo di
contrattare con la pubblica amministrazione per 12 mesi.
L’indagine svolta conferma l’impegno di questo Ufficio di Procura e della
Guardia di Finanza a ad investigare su possibili abusi nell’ambito dei
finanziamenti con garanzie dello Stato, anche per prevenire ogni ipotesi di
danno erariale e impedire ogni illecito nell’allocazione delle risorse della
collettività.
Si ribadisce che il provvedimento cautelare personale e reale eseguito,
interviene nella fase delle indagini preliminari ed è basato su imputazioni
provvisorie che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei
successivi gradi di giudizio
POTENZA 12.7.2023
IL PROCURATORE DISTRETTUALE DELLA REPUBBLICA
DOTT. FRANCESCO CURCIO
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