LAVORO’
NEGLI ANNI DEL GRANDE SVILUPPO DELLA CITTA’. SOLO IL 15 GIUGNO SCORSO RICEVETTE
UN ATTESTATO DI STIMA DALL’ASSOCIAZIONE AGENTI DELLA POLIZIA LOCALE IN
CONGEDO. DI SEGUITO LA NOTIZIA E L'ARTICOLO CHE SCRISSI PER L'OCCASIONE
Non ce l’ha fatta Graziantonio Travascio, 78 anni, storico vigile urbano della città jonica. Lavorò negli anni della crescita spasmodica di Policoro. Io personalmente lo ricordo sempre bonario e pronto a dare consigli a noi ragazzi pure quando ci sgridava. Lo faceva per evitare di multarci quando andavamo in due sulle “Vespette” o giocavamo a pallone dietro la chisa madre. Solo il 15 giugno scorso scrissi un articolo sulla consegna di un attestato di benemerenza ad Antonio da parte dell’Associazione agenti della Polizia locale in congedo del Basso Sinni e del Metapontino – Basilicata. I suoi colleghi, guidati da Salvatore Tufaro, andarono a trovarlo a casa per rendergli omaggio. Ripropongo quell’articolo adesso che Antonio Travascio ci ha lasciati. Ciao, comandante!
FONTE FILIPPO MELE GIORNALISTA E FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM
15 GIUGNO 2023
POLICORO. ATTESTATO DELL’ASSOCIAZIONE AGENTI DELLA POLIZIA LOCALE IN CONGEDO AD ANTONIO TRAVASCIO. MAI DIMENTICARE CHI HA DATO TANTO ALLE COMUNITÀ
IL DECANO DEI VIGILI URBANI DI POLICORO HA LAVORATO NEGLI ANNI DEL GRANDE SVILUPPO DELLA CITTÀ
POLICORO – Simpatica cerimonia oggi nel centro del Metapontino. Una delegazione dell’Associazione di promozione sociale (Aps) Agenti della polizia locale in congedo del Basso Sinni e del Metapontino – Basilicata, guidata dal presidente Salvatore Tufaro, si è recata a casa di Antonio Travascio per consegnargli un attestato. Come già avvenuto per altri suoi colleghi in altri Comuni alla presenza di autorità civili, religiose e militari. Continua, perciò, l’azione meritoria della citata Associazione. Ma chi è Travascio? E’ il decano dei vigili urbani del centro jonico, oggi, 78 anni, in pensione. Egli ha lavorato negli anni del grande boom della città jonica. Adottando il metodo bonario del “bastone e della carota!”. Quante multe ha comminato al sottoscritto e ai ragazzi della mia età per la guida della Vespetta 50 con passeggero a bordo! Ma quante volte ha fatto finta di non vedere, girandosi dall’altra parte! Una sorta di gioco a “guardie e ladri!” Così, oggi attestato consegnatogli dai suoi colleghi vigili in congedo “con sentimento di profonda riconoscenza per l’esempio, la rettitudine morale che egli ha saputo rappresentare nei suoi lunghi anni di servizio nella sua comunità di appartenenza”. Noi, conoscendolo, sappiamo che sarà rimasto sorpreso da tanto affetto e stima. Ma proprio perché conosciamo il vigile Antonio Travascio di Policoro sappiamo che l’attestato consegnatogli oggi è meritato. Ad maiora semper, Antonio!
Nessun commento:
Posta un commento