Visualizzazioni totali

domenica 3 marzo 2024

BASILICATA. ELEZIONI REGIONALI 2024. CENTROSINISTRA. CHI EVITERÀ IL SUO HARAKIRI? SERVIREBBE UN… MIRACOLO!

DA UNA PARTE CI SONO PD E CHIORAZZO PIÙ “CESPUGLI”, DALL’ALTRA M5S E MISTER X PIÙ ALTRI “CESPUGLI”. GLI UNI CONTRO GLI ALTRI ARMATI. E BARDI ED IL CENTRODESTRA GONGOLANO!

FOTO ANGELO CHIORAZZO FACEBOOK

ALBERTO IANUZZI (FOTO ANSA)

VITO BARDI

Il centrosinistra di Basilicata verso il suo harakiri per le imminenti elezioni regionali del 21 e 22 aprile 2024. Come gli antichi samurai, infatti, in tanti si stanno suicidando squarciandosi il ventre. Il voto in Sardegna ai maggiorenti della politica lucana che va dal centro alla sinistra non ha insegnato nulla. Da una parte ci sono Angelo Chiorazzo, con il Pd (diviso) e cespugli. Dall’altra ci sono il M5s, diviso, con Mister X (il suo candidato ideale dopo la rinuncia del magistrato Alberto Iannuzzi) e altri cespugli. Gli uni contro gli altri armati. Servirebbe un miracolo per mettere tutti d’accordo nelle poche ore rimaste prima della presentazione delle liste. E Vito Bardi ed il centrodestra gongolano! Con il sistema elettorale attuale, infatti, si vince con 1 solo voto in più. E tutti, pertanto, sono indispensabili! Al punto in cui si è arrivati, però, dopo la giornata “campale” di ieri (rinuncia di Iannuzzi, indicato dai pentastellati, e direzione Pd per Chiorazzo) appare difficile una ricomposizione.

Ma di chi la “colpa” dello… strazzo? Difficile dirlo se non si è schierati a mò di fan. Da osservatori potremmo dire che, probabilmente, Chiorazzo avrebbe potuto aspettare ancora un po' prima di annunciare il suo ingresso nell’agone politico. Probabilmente, il Pd avrebbe dovuto aspettare ancora un po' prima di annunciare il suo appoggio a Chiorazzo. Probabilmente, il M5s avrebbe dovuto aspettare ancora un po' per far digerire ai “duri e puri” scelte che, a loro dire, metterebbero a rischio la “verginità” del movimento. La verità è che, come in ogni separazione o divorzio, il torto o la ragione non stanno mai da una parte sola. Ed ora cosa accadrà? Ci sarà qualcuno che ha ancora voglia di tirare il coniglio dal cilindro? Chi farà il… miracolo? In politica mai dire mai. Le “alchimie” sono sempre dietro l’angolo. Chissà…!

1 commento:

  1. Un bellissimo articolo chiaro e semplice per chi la politica nn la mastica adeguatamente. Complimenti

    RispondiElimina