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martedì 5 marzo 2024

TURISMO. I VERDI ATTACCANO: “ECOCIDIO A NOVA SIRI MARINA. L’ULTIMO PEZZO DI PINETA DISTRUTTO PER FAR POSTO AD UN VILLAGGIO/CAMPEGGIO”

MA IL SINDACO STIGLIANO RIBATTE: “PROGETTO APPROVATO DA REGIONE ED ORGANI TECNICI. IL COMUNE RATIFICHERÀ. NESSUN VILLAGGIO: SOLO BUNGALOW”. SARÀ BATTAGLIA POLITICA E LEGALE?  

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FOTO FILIPPO GUIDA FACEBOOK

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EUGENIO LUCIO STIGLIANO

NOVA SIRI – I verdi del metapontino, con il coordinatore Filippo Guida, attaccano: “Ecocidio novasirese - Presto l'ultimo pezzo di pineta sarà distrutto per far posto all'ennesimo villaggio/campeggio alla Marina. Il tutto in spregio alle leggi dello Stato e in particolare a quella delle vie e aree percorse dal fuoco. Ecocidio si riferisce agli atti illeciti commessi con la consapevolezza che ci sia una sostanziale possibilità di gravi danni a lungo termine all’ambiente”. Ed Ancora: “A distanza di quasi un anno - la peggiore amministrazione della storia recente di Nova Siri, (mio personale giudizio politico), in barba alle leggi fra cui quella per la salvaguardia delle aree percorse dal fuoco, sta per approvare il piano di localizzazione per la realizzazione di villaggio/campeggio in via Tre passi nel delirio a Marina di Nova Siri. I debiti elettorali si pagano. Tanto in Consiglio comunale nessuno si opporrà al limite si asterranno per prenderci per i fondelli. Non staremo a guardare saremo li preparatevi”.

Insomma, si preannuncia battaglia politica e legale in vista del Consiglio comunale convocato per l’8 marzo prossimo. Ma qual è la replica del sindaco Eugenio Lucio Stigliano, in odor di ricandidatura per effetto della legge sui tre mandati consecutivi di recente approvata? “Rigetto totalmente ogni accusa. Il progetto ha ottenuto la concessione demaniale dalla Regione Basilicata e tutte le autorizzazioni tecniche comprese quelle di una apposita conferenza di servizio. Il Consiglio comunale, praticamente, dovrà approvare una delibera di ratifica. Si tratta, poi, del posizionamento di bungalow mobili non di un villaggio/campeggio. Su aree percorse dal fuoco? Gli organismi tecnici regionali e comunali hanno effettuato le loro valutazioni in merito”.

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