“GLI IDROCARBURI, POI, SONO DA SEMPRE ESISTENTI IN SEDIMENTI PROFONDI, FIN DA PRIMA DELLA CREAZIONE DEL CENTRO ENI MA SIAMO AL DI SOTTO DELLA SOGLIA CONSENTITA PER L'USO”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
FOTO COVA CONTRO |
FONTE ANSA.IT
ACQUA DEL PERTUSILLO, ARPAB: "NESSUN PERICOLO PER LA SALUTE"
E' COLORATA DI VERDE: "SI TRATTA DI FIORITURA ALGALE CICLICA"
POTENZA, 12 GIU - "La situazione delle acque del lago del Pertusillo non è tale da mettere in pericolo la salute umana": lo ha detto stamani, a Potenza, il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, Donato Ramunno, a margine di un incontro sullo stato dell'invaso lucano, da qualche mese caratterizzato da una coloritura tendente al verde.
"Le evidenze cromatiche - ha aggiunto - che sono emerse dal mese di novembre del 2022 non sono certo un bel vedere.
Si tratta di fioriture algali
cicliche che sono oggetto di monitoraggi straordinari attraverso prelievi di
campioni, foto aeree e foto satellitari. Si è diffusa l'idea che si trattasse
di macchie di idrocarburi, peraltro da sempre esistenti in sedimenti profondi,
fin da prima della creazione del centro Eni - ha concluso - ma siamo al di
sotto della soglia consentita per l'uso. La popolazione fa bene a preoccuparsi,
ma al momento non si sono sviluppate alghe tossiche, non ci sono pericoli e
l'acqua è potabilizzata. Non diciamo che è tutto a posto, ma siamo più che
vigili e possiamo dare garanzie".
Il governatore Vito Bardi ha aggiunto: "Gli allarmismi
non trovano giustificazione. La situazione è sotto controllo e non desta
preoccupazione. Questa presenza geogenica deriva dalla resina delle foglie e
degli aghi degli alberi che contornano il lago".
All'incontro hanno partecipato anche l'assessore regionale
all'ambiente, Cosimo Latronico, e il direttore generale del dipartimento,
Roberto Tricomi, insieme ai tecnici dell'Arpab e ai sindaci dei Comuni sui
quali il lago insiste: Grumento Nova, Moliterno, Montemurro, Sarconi, Spinoso e
Viggiano, in provincia di Potenza.
Nessun commento:
Posta un commento