IL “FILONE” LUCANO DELL’INCHIESTA DI TORINO SULLA PRESUNTA ESTORSIONE ALL’EX SINDACA CHIARA APPENDINO (M5S). IL QUOTIDIANO DEL SUD: “MUSACCHIO-PASQUARETTA: GUAI GROSSI”

PER L’ATTUALE COMMISSARIO DEL CONSORZIO DI BONIFICA CHIESTI 6 ANNI E MEZZO DI CARCERE; 9 ANNI PER IL GIORNALISTA DI FORENZA. MA BASILICATA NEXT GENERATION LA BUTTA IN POLITICA: “LO SCANDALO CHE TRAVOLGE IL M5S TOCCA ANCHE LA BASILICATA”. DI SEGUITO IL POST INTEGRALE DEL CANALE TELEGRAM 

DA SX: GIUSEPPE MUSACCHIO, LUCA PASQUARETTA, CHIARA APPENDINO (FOTO IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA)

FONTE BASILICATA NEXT GENERATION

🔴LO SCANDALO CHE TRAVOLGE IL M5S TOCCA ANCHE LA BASILICATA 🔴

Rischiano una condanna a 15 anni e mezzo di carcere complessivi il giornalista di Forenza, Luca Pasquaretta, e l'amministratore del Consorzio di bonifica della Basilicata, Giuseppe Musacchio. E' questo l'ammontare delle richieste di condanna avanzate, martedì, nel processo che ruota attorno alla presunta estorsione all'ex sindaco di Torino e attuale deputata dal Movimento 5 stelle Chiara Appendino, e all'ex viceministra Laura Castelli, sempre del Movimento 5 stelle. Il pm di Torino Gianfranco Colace non ha fatto sconti al giornalista lucano, trasferitosi anni addietro nel capoluogo piemontese, e all'ex sindaco di Vaglio Musacchio, ultimo dirigente di vertice di un ente controllato dalla Regione Basilicata, designato dalla vecchia amministrazione di centrosinistra.

LEO AMATO PER IL QUOTIDIANO DEL SUD