POLICORO. IL TERMINAL BUS EGEO NEL DEGRADO. CHE BRUTTO BIGLIETTO DA VISITA PER I TURISTI! UNICA ATTIVITÀ APERTA: IL BAR-TABACCHI-BIGLIETTERIA

IL SINDACO ENRICO BIANCO: “LE RESPONSABILITÀ DELLA SITUAZIONE VENGONO DA LONTANO. CERCHEREMO DI RISOLVERE IL PROBLEMA DI NATURA ESSENZIALMENTE GIURIDICA”. DI SEGUITO LA NOTIZIA  INTEGRALE

POLICORO – Il turismo, si sa, è bello perché agli ospiti devi offrire la parte più attraente in strutture, ambiente, cultura, del territorio. Dappertutto. E la città jonica fa il meglio per ottemperare a questa grande verità. Non, però, per quanti arrivano, partono, passano, coi servizi di pullman pubblici o privati, a decine al giorno, con alcuni anche a lunga percorrenza. Il centralissimo Terminal bus Egeo, infatti, fiore all’occhiello di questo tipo di strutture alla sua inaugurazione, 35 anni fa, è nel degrado più autentico. E lo è stato per gran parte della stagione estiva. Stamattina abbiamo verificato che tutti i locali, tra cui un ristorante, sono chiusi; più lavori in corso bloccati; bagni pubblici inesistenti; vetri rotti; erbacce dappertutto; asfalto sconnesso; ingressi continui di auto private nella corsia riservata esclusivamente ai mezzi di linea. Solo il bar-tabaccheria-biglietteria era aperto (ore 5.30-20, tranne i festivi). Altrimenti sarebbe stata la “chiusura” più totale. Della situazione è a conoscenza il sindaco Enrico Bianco. Ecco cosa ha dichiarato: “Il problema viene da lontano. Dalla prima concessione quando al concessionario fu consentito il subaffitto. Da qui tantissimi problemi di natura giuridica. Con il Terminal che andava in rovina. Sino ad una intesa stipulata dalla scorsa amministrazione: il gestore avrebbe restituito lo stabile una volta completamente ristrutturato e libero da persone e cose. I lavori sono anche iniziati ma si sono interrotti. E’ vero il Terminal bus Egeo non ci fa fare sicuramente una bella figura. Anzi, E La gente non sa quel che c’è dietro al degrado. La colpa è sempre del sindaco e di chi amministra. Sì, dobbiamo prendere il dossier in mano e verificare come stanno le cose. E risolvere il problema alla radice immaginando anche cessioni di rami di attività a privati, non una semplice concessione. Speriamo di risolvere la questione e di restituire “Egeo” alla dignità che merita”. Noi saremmo contenti se ciò accadesse prima del lancio delle attività della stagione estiva 2024. Ne va del buon nome della Policoro turistica!