UNA PROPOSTA CHE ARRIVA DALLA CALABRIA: IL COLLEGAMENTO RAPIDO TRA SIBARI E TARANTO ATTRAVERSANDO LA BASILICATA. UN SOGNO? UNA PROPOSTA POLITICO-ELETTORALE? UNA BOUTADE IN TEMPI DI PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA? MA IL METAPONTINO, COSI’, POTREBBE RECUPERARE IL TRASPORTO FERROVIARIO ORMAI INESISTENTE. COSA NE PENSANO I COMUNI DELL’AREA, LA PROVINCIA DI MATERA E LA REGIONE BASILICATA? E COSA NE PENSATE VOI? DAI, FORZA, COMMENTATE. E URLATE, PROTESTATE, PROPONETE, INCAZZATEVI!!! LA NOTIZIA E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK
FOTO QUESTA E' TREBISACCE FACEBOOK
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FRECCIAROSSA SIBARI-MILANO, L’ULTIMO TRENO DA NON PERDERE.
Si è tornato a discutere in queste ore, con una grande eco mediatica, della proposta di istituzione di un collegamento Frecciarossa tra Sibari e Milano Centrale via Jonio-Adriatica.
I benefici in termini di mobilità che questo collegamento offrirebbe al territorio della sibaritide, sarebbero ovviamente molteplici.
Dettagliatamente trattandosi di Frecciarossa Sibari – Taranto – Bari Centrale – Bologna Centrale – Milano Centrale, verrebbero offerte ai territori serviti nuove ed inedite opportunità di collegamenti tra importanti città. Lo stesso collegamento, quindi, andrebbe a colmare gap trasportistici, esistenti da anni, ed in alcuni casi quasi da sempre.
Ma come rendere realtà questo servizio? Dal punto di vista economico, sono ovviamente necessarie valutazioni congiunte con Trenitalia e Regione Calabria (e perché no la Regione Basilicata?): chiaramente, il nuovo collegamento, dovrà essere gestito a mercato direttamente da Trenitalia, se l’impresa ferroviaria valuterà conveniente ciò – e potrebbe esserlo, per lo meno durante le festività e durante il periodo estivo – o bisognerà perseguire anche in questo caso la modalità “Sibari – Bolzano”, con cofinanziamento regionale, previo reperimento delle risorse, al fine di sostenere economicamente l’effettuazione di questo collegamento, da Taranto fino a Sibari e/o Cosenza.
Si tratta di una proposta che, se realizzata, porterebbe ad una nuova, piccola ma importante rivoluzione per il versante jonico calabrese, con particolare riferimento a sibaritide, crotonese e cosentino. Certo, le compagnie di trasporto passeggeri su gomma non saranno felici, ma vuoi mettere un’opportunità del genere quanti benefici porterebbe? È importante innanzitutto che i comuni di Trebisacce e della fascia ionica comincino a fare quadrato tutti insieme per appoggiare questa proposta alla Regione e all’Assessore ai Trasporti.
Altrimenti potrebbe essere l’ennesimo se non l’ultimo treno perso.
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