“VI PREGO DI ASCOLTARE E RACCOGLIERE QUESTO MIO ULTIMO GRIDO DI AIUTO E DI DOLORE. NON FATEMI MORIRE DANNATO!”. LEGGI LA LETTERA INTEGRALE
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A S.E. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SIG. SERGIO MATTARELLA
AL SIG.PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
ON. GIORGIA MELONI
AL SIG. MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
ON. CARLO NORDIO
AL SIG. MINISTRO DELLA DIFESA
ON. GUIDO CROSETTO
AL SIG. MINISTRO DELLA SALUTE
ON. PROF. ORAZIO SCHILLACI
IL SOTTOSCRITTO BUONFIGLIO MAURIZIO ROSARIO NATO A MATERA IL 12 NOVEMBRE 1965, RESIDENTE A POLICORO (MT)
RAPPRESENTA ALLE S.V. ILLUSTRISSIME
Sono un Vice Brigadiere dei Carabinieri in quiescenza dalla data 09 gennaio 2020.
In data 23 maggio 2023 mi è stata diagnosticata una malattia rara, quindi affetto da EMOLINFOPATIA MALIGNA APLASIA MIDOLLARE e sono in attesa di TRAPIANTO ALLOGENICO DI MIDOLLO OSSEO (in corso ricerca di donatore da Registro con attivazione procedura di ricerca di cellule staminali ematopoietiche da non consanguineo).
IN TRATTAMENTO SALVAVITA CON FARMACI INDISPENSABILI E INSOSTITUIBILI: SANDIMMUN NEORAL (CICLOSPORINA) E REVOLADE (ELTROMBOPAG).
Per la predetta malattia di base per cui non è possibile al momento prevedere una guarigione e per le complicanze legate al trattamento in corso, mi sottopongo a periodici e frequenti controlli Clinico- Ematologici presso L'U.O. OSPEDALE MADONNA DELLE GRAZIE MATERA.
Faccio questa premessa non per suscitare nelle S.V. Illustrissime compassione o commiserazione, ma per significare il mio Stato Emozionale attuale completamente stravolto e/o sconvolto e quindi mi dovete scusare se oso rivolgermi a Voi.
Dopo più di un anno di pesanti terapie e all' atto del ricovero e dei primi controlli ho dovuto effettuare diverse trasfusioni di Sangue e Piastrine, tutta questa situazione mi ha totalmente paralizzato emozionalmente adesso mi sento un po meglio e trovo il Coraggio di scrivere questa mia missiva.
Sto Vivendo il tutto con molto coraggio e dignità, dignità ed abnegazione che ritengo di aver profuso in 32 (Trentadue) anni di servizio cosi come correttezza dimostrata verso Tutti i Colleghi Superiori e sopratutto nei confronti delle persone Comuni e Civili.
PER QUESTO CHIEDO SE POSSIBILE
in quanto ne ho estremamente necessità e bisogno di PoterVi Incontrare soprattutto al fine di mettervi al corrente della vicenda che mi ha riguardato affinché tutto ciò NON SUCCEDA PIU' A NESSUNO.
Ciò perché non è giusto in quanto plasticamente documentato quindi non formulando semplici considerazioni personali che non servirebbero a niente che prima, persone appartenenti alla Gloriosa Istituzione dell'Arma dei i Carabinieri (cui sono fiero di averne fatto parte è stata la mia VITA) si siano resi responsabili di fatti che avendo trovato sponda nelle altre Istituzioni hanno prodotto in passato e stanno producendo future conseguenze per me nefaste.
Quanto da me accennato ripeto sarà dimostrabile in modo incontrovertibile ed inoppugnabile perché visibile ictu oculi attraverso la semplice visione e consultazione di documenti probanti cartacei palesemente difformi cioè il tutto scritto nero su bianco.
Certamente mi assumerò tutte le responsabilità nell'eventualità non di una parola ma di una sola virgola fuori posto se mi darete la possibilità di dimostrarlo.
Ebbene questa procurata ingiustizia sta diventando per me insostenibile umanamente ed emotivamente e sia in modo pratico nel concreto trovandomi adesso anche per questa situazione in difficoltà economiche e tale ulteriore fatto mi sta uccidendo più della malattia.
Spero Vivamente che Le S.V. Illustrissime Esaudiscono questa mia richiesta e mi possiate dedicare solo un po del Vostro Prezioso tempo perché anche se sono combattivo e fiducioso ma devo essere anche realista per esperienze vissute sulla mia pelle riguardante malattie di altri familiari (Madre Padre e Fratello) mi ritengo al mio ultimo giro di giostra.
Spero di trovare persone Comprensive ed Illuminate quale Voi siete Vi prego di ascoltare e raccogliere questo mio ultimo grido di aiuto e di dolore non fatemi morire dannato.
Spero di essere Meritevole della Vostra attenzione.
Per dimostrare la mia lealtà e della giustezza delle mie rivendicazioni in punto di verità e di sincerità, per sostenere questa giusta causa affinché L'INGIUSTIZA e le MENZOGNE non prevalgono e rimangono impunite, sono pronto senza tregua a combattere come potrò e nei limiti che mi appartengono anche per questo affinché esalerò l'ultimo respiro diventando questa la mia ultima ed unica ragione di vita.
In attesa di riscontro vi porgo deferenti saluti chiedendoVi scusa e perdono se ho osato tanto.
Ma tanto dovevo anche a me stesso.
POLICORO 07 SETTEMBRE 2024
MAURIZIO ROSARIO BUONFIGLIO
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