LA SOGIN SPA: “NOI ABBIAMO DENUNCIATO
L’INQUINAMENTO CHIMICO ALLE AUTORITÀ”
FOTO COVACONTRO.ORG |
FONTE UFFICIO STAMPA SOGIN SPA
ROMA, 26 SETTEMBRE 2024. Lo scorso 24 settembre 2024 la Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Potenza – Direzione Distrettuale Antimafia – ha notificato a Sogin la conclusione delle indagini preliminari relative, in particolare, alla gestione della contaminazione riscontrata presso il sito ENEA-Sogin di Trisaia a partire dal 2015.
Sogin ribadisce che tale contaminazione non è stata generata dalle attività di smantellamento in corso presso il Sito di Trisaia e che Sogin, non appena l’ha rilevata, ha immediatamente provveduto a denunciarla alle autorità competenti.
Si tratta di circostanze ampiamente appurate nel corso delle diverse Conferenze di Servizio che si sono tenute dal 2015 a oggi e perfettamente in linea con la condotta corretta interpretata da una Società dello Stato che ha come scopo precipuo la tutela dell'ambiente, da anteporre a qualsivoglia logica di profitto.
In piena applicazione del proprio mandato istituzionale e nel rispetto di un’esperienza di rilievo internazionale maturata negli anni, Sogin proseguirà a svolgere le attività di messa in sicurezza dell’area e di smantellamento dell’Itrec, ponendosi al tempo stesso con spirito collaborativo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento