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martedì 6 maggio 2025

BASILICATA. ACCOGLIENZA MIGRANTI. “DALLA REGIONE NESSUNA NOTIZIA SUL COMPLETAMENTO DELLA CITTÀ DELLA PACE DI SCANZANO JONICO (MT) E SUI NUOVI CENTRI DI BOREANO E GAUDIANO. COSÌ NEL METAPONTINO CI SARANNO ANCORA RUDERI, PONTI E SGOMBERI MENTRE SI RIAPRIRÀ IL CENTRO PER GLI STAGIONALI A PALAZZO SAN GERVASIO (PZ). E CI SONO I SOLDI DA SPENDERE!”. SIMONETTI (CSERES) ATTACCA



SCANZANO JONICO. IL CANTIERE ABBANDONATO DELLA CITTA' DELLA PACE

SCANZANO JONICO. IL CANTIERE ABBANDONATO DELLA CITTA' DELLA PACE

IL CENTRO DI ACCOGLIENZA MIGRANTI STAGIONALI DI PALAZZO SAN GERVASIO

FONTE PIETRO SIMONETTI (CSERES - CENTRO STUDI E RICERCHE ECONOMICHE E SOCIALI)

PREDISPOSTO L'AVVISO PER RIAPRIRE IL CENTRO DI ACCOGLIENZA STAGIONALI DI PALAZZO. NESSUN INTERVENTO PER IL METAPONTINO

Il coordinamento del progetto Su.Pr.Eme, lotta al caporalato, eliminazione dei ghetti, accoglienza dei migranti, stagionali da qualche tempo è passato alla Regione Sicilia.

Per questo sappiamo di piu', a differenza degli ultimi anni per la gestione pugliese e del Consorzio Nova monopolista di riferimento dell'assistenza tecnica e quindi gestore effettivo.

Al momento si tratta di cifre che superano gli ottanta milioni più altri di progetti collegati, quindi verso i 100 milioni. Una cifra enorme che doveva servire a eliminare i ghetti in cinque Regioni del Sud secondo le norne del Piano nazionale anticapolarato.

Nulla di tutto questo: i ghetti sono rimasti, al netto della Basilicata dove ci sono alcuni ruderi utilizzati nel Bradano per la sciagurata decisione dello scorso anno di non utilizzare la parte nuova del Centro di Palazzo e di non realizzare interventi concreti nel Metapontino a parte i soliti sgomberi del Comune di Bernalda.

La proposta pervenuta dalla Sicilia, non ancora pubblicata dal BUR della Basilicata, una accoglienza finalmente con programmazione pluriennale, dal 2025 al 2028, nel Centro di Palazzo ma nulla per l'area Ionica.

Quindi Palazzo per i prossimi anni sarà utilizzata con un finanziamento compressivo attorno ai 550.OOO euro più altri 200.000 per i soliti interventi di inclusione dedicati alla coprogettazione, la parola magica per sostenere consulenti, azioni di supporto, varie ed eventuali.

Siamo a maggio, ci vorranno trenta giorni per presentare le candidature, non sappiamo quanto per progettare. Quello che e certo che si torna a Palazzo mentre nulla si conosce dell’iter di realizzazione dei nuovi Centri di accoglienza di Boreano, Gaudiano il completamento del Centro di Scanzano finanziati dal 2020.

Nominati i Rip, riformulati i finanziamenti, le pratiche per gli appalti integrati sono nei cassetti del dirigente regionale Busciolano. Il prefetto di Potenza tace, le parti sociali restano in attesa. Anche per l'uso del Centro antiviolenza e tratta di Palazzo finanziato nel 2018, completato da anni

Dalla Sicilia e'arrivata la bozza di avviso per la prossima campagna del pomodoro.

Dalla Regione Basilicata nessuna pubblicazione dell'avviso e notizie sui nuovi centri, silenzio anche sulla rendicontazione dei 7 milioni già spesi dal 2020.

PIETRO SIMONETTI 

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