NOVA SIRI. SI RIDIMENSIONA LA NOTIZIA SUGLI ARRESTI NELLA CITTÀ LUCANA NELL’OPERAZIONE CONTRO LA ‘NDRANGHETA DELLA LOCALE DI CIRÒ (KR) “ULTIMO ATTO”

UNO SOLO DEI SOGGETTI DESTINATARI DELLA MISURA CAUTELARE È STATO RAGGIUNTO DAI CARABINIERI NEL CENTRO JONICO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE  

NOVA SIRI – Si ridimensiona la notizia sugli arresti che sarebbero stati effettuati anche nella città lucana nell’ambito dell’Operazione contro la ‘ndrangheta della Locale di Cirò (Kr) denominata “Ultimo atto”. Dei 31 provvedimenti di custodia cautelare eseguiti dal carabinieri del comando provinciale di Crotone, infatti, sono uno è stato effettuato nel centro al confine tra Basilicata e Calabria. Arresto portato a termine dai carabinieri della Compagnia di Policoro nei confronti di un indagato che, a quanto è trapelato, si trovava momentaneamente in Basilicata. Oltretutto il soggetto in questione non avrebbe condotto alcuna azione criminosa nella nostra realtà zonale. Di più non abbiamo potuto accertare. Ricordiamo che “Ultimo atto” è stato un vero e proprio blitz condotto da circa 150 militari in esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal gip del tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo, nei confronti di 31 persone, indagate, a vario titolo, per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e reati in materia di armi e di sostanze esplodenti, questi ultimi aggravati dal cosiddetto metodo mafioso. Nel dettaglio si è trattato di 26 misure cautelari in carcere e di 5 agli arresti domiciliari. Gli arrestati sono stati rintracciati nei comuni di Cirò Marina, Cirò, Umbriatico, Nova Siri (uno), Trieste e nel carcere di Catanzaro e di Ancona, dove 2 dei destinatari erano già detenuti per altro motivo.