SCANZANO JONICO (MT). IL BLOCCO DEI LAVORI SULLA STRADA PROVINCIALE SCANZANO – MARE. IL CONSIGLIERE DELLA PROVINCIA DI MATERA, RUBEN STIGLIANO: “RITARDI CAUSATI DALL’ATTESA DI UN NULLOSTA DI ACQUEDOTTO LUCANO, ORA ACQUISITO. MA SI PROVVEDERÀ AD ASFALTARE SUBITO IL TRATTO GIÀ COMPLETATO”. IL CANTIERE, TUTTAVIA, VA MESSO IN SICUREZZA!

 

Questa mattina ho raccolto l’invito del Sindaco di Scanzano Jonico, Paquale Cariello, che ha espresso forte preoccupazione per i disagi legati alla condizione della Strada Provinciale 73.

Il Sindaco Cariello, già nella giornata di ieri, ha formalmente diffidato la Provincia, denunciando una situazione inaccettabile: “Cantiere atteso da anni, aperto e fermato più volte. Ora, in piena stagione estiva, è bloccato ed oltremodo pericoloso. È urgente riprendere i lavori e mettere in sicurezza l’intero asse viario.”

A seguito della segnalazione, ho immediatamente contattato l’Ufficio tecnico della Provincia per comprendere le cause dei ritardi su questa fondamentale arteria che collega il centro abitato di Scanzano Jonico alla sua costa.

Dispiace constatare, ancora una volta, come i lavori pubblici siano vittima di continui rallentamenti. È evidente la necessità di introdurre normative più efficaci, che garantiscano tempi certi sia in presenza di inefficienze nella pubblica amministrazione, sia quando le responsabilità ricadono su soggetti privati. Solo così potremo costruire una società più efficiente, trasparente e rispettosa dei diritti dei cittadini.

Dal confronto con l’Ufficio tecnico è emerso che i ritardi sono stati causati dall’attesa di un nullaosta da parte dell’Acquedotto, ora finalmente rilasciato. In attesa dei passaggi burocratici per i progetti esecutivi relativi al tratto coinvolto da interventi per superare la rete idrica, ho ricevuto rassicurazioni sull’intenzione di procedere quanto prima almeno con l’asfaltatura del tratto di strada su cui i lavori sono già stati completati.

Intervenire subito con l’asfaltatura contribuirebbe concretamente a migliorare la stagione estiva in corso, attraverso la messa in sicurezza di una delle principali porte di accesso al nostro territorio: un’arteria viaria strategica come la SP 73, che unisce la Basilicata al suo mare, lo Ionio.

Continuerò a seguire con attenzione la vicenda, affinché si possa restituire alla comunità una viabilità sicura ed efficiente, lo stesso impegno sono sicuro che arriverà dal presidente Francesco Mancini che ha sempre mostrato attenzione sulle problematiche che riguardano i sindaci e le loro comunità.