IL GRIDO D’ALLARME. LA PINETA COSTIERA DI SCANZANO JONICO COME UNA DISCARICA DI RIFIUTI TRA INCIVILTA’ E MANCATI CONTROLLI. ALBERTO MARZANO, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE TARTUFAI DI BASILICATA: “E SOFFRE LA PRODUZIONE DEL PREGIATO BIANCHETTO”

SERVIZIO FOTOGRAFICO E VIDEO DI ALBERTO MARZANO

“Ma è mai possibile che la pineta di Scanzano Jonico, un vero gioiello, sia dimenticata tanto da essere diventata una discarica di rifiuti urbani e non tra cui il pericoloso amianto? Nessuno prende provvedimenti per evitare questo scempio”. Così ci ha scritto via Whatsapp il presidente dell’Associazione tartufai della Basilicata, Alberto Marzano, allegando le foto e il video che pubblichiamo. Ovviamente ne abbiamo voluto sapere di più. “C’è tanta inciviltà – ha detto il nostro interlocutore – e mancano i controlli. Difficili, mi rendo conto, per la vastità della pineta che va dall’Agri al Cavone. Un autentico scempio. Il video e le foto sono della zona di Bufaloria ma tutto il bosco è interessato. Ed a soffrire è la produzione spontanea del pregiato tartufo Bianchetto. Noi tartufai abbiamo notato un calo della produzione spontanea nella raccolta che va da gennaio ad aprile. Per i nostri funghi ipogei l’ambiente deve essere sano. Chi di dovere provveda”. 

IL VIDEO