LA STORIA. YLENIA RAGO: “COSÌ ABBIAMO SALVATO NELLA NOTTE SCORSA NEVE, UN MAREMMANO DI 3 ANNI INVESTITO DA UN’AUTO SULLA SP MATERA – METAPONTO. GRAZIE AI CARABINIERI E AL VETERINARIO DELLA ASM”

RICEVIAMO DALLA NOSTRA FOLLOWER YLENIA RAGO E PUBBLICHIAMO

NEVE

Alle ore 00.10 del 25.01.25, Io e la mia amica Chiara Costanza, percorrendo la strada provinciale da Matera verso Policoro, giunte al km 8 abbiamo notato un maremmano disteso sul margine destro della carreggiata, in evidente stato di bisogno d’aiuto e pertanto ci siamo fermate mettendo in sicurezza l'auto. Siamo riuscite a contattare le Forze dell’ordine che subito ci hanno raggiunte sul posto, allertando il veterinario di turno il Dott. Stimola Giuseppe che, pur vivendo a più di un’ora di distanza, ha fatto il possibile per raggiungerci in tempo, trascorrendo poi ammirevolmente l’intera notte e la mattinata successiva con il maremmano fornendogli le giuste cure. Attualmente il cane, una femmina di circa tre anni, che abbiamo chiamato Neve, è in cura presso la Clinica Veterinaria a Matera.

Secondo il dott. Stimola, Neve è rimasta per quasi sei ore da sola, ferita ed impaurita, abbandonata a sé stessa sul ciglio stradale senza che qualcuno la notasse. Ha una frattura al bacino e, fortunatamente, non alle zampe sicché ciò miracolosamente le ha permesso, grazie al suo forte spirito di sopravvivenza, di raggiungere il lato destro del margine stradale evitando che venisse nuovamente investita.

Eppure, nonostante la strada fosse priva di illuminazione e ci fosse tanta nebbia, il cane era ben visibile poiché di grossa taglia. Mi chiedo come sia stata possibile tanta noncuranza da parte degli utenti di un tratto stradale molto trafficato anche nelle ore notturne. Non costava nulla fermarsi ed accertarsi che l'animale stesse bene o avesse bisogno di assistenza. Credo si tratti di senso civico oltre che di sensibilità morale. Quando ciò capita, non è necessario toccarlo se si ha paura ma basta anche solo tenergli compagnia fino all’arrivo dei soccorsi. Ogniqualvolta passava un’auto, Neve chiudeva gli occhi e tremava quasi a volersi lasciar andare dalla paura causatale dal trauma subito. Se non fosse stato per il pronto intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Matera, Lorenzo De Gregorio e Luigi Luzzi, io e Chiara non saremmo mai riuscite da sole a salvarla. I due militari non ci hanno lasciate un solo attimo da sole e, per ben quattro ore, hanno gestito il soccorso stradale. L’empatia, la disponibilità e la gentilezza che hanno dimostrato di possedere, non hanno eguali. Ancora grazie a chi ha reso possibile tutto questo. Ora non resta che sperare che Neve venga adottata da qualcuno che riesca a mostrare meno noncuranza ed un po’ d'amore per l'animale più fedele all'uomo.

BUONA FORTUNA, NEVE!