TURSI (MT). PERDITA DI ACQUA NEL RIONE SAN FILIPPO. APPELLO DI MUOVIAMO TURSI AD ACQUEDOTTO LUCANO PER UN INTERVENTO IMMEDIATO. TUTTI I POSSIBILI DANNI ALLO STESSO ENTE; AI PRIVATI; ALLE LINEE ELETTRICHE, TELEFONICHE, IDRICHE E FOGNARIA; CON UN APPESANTIMENTO STRUTTURALE DEL COSTONE ROCCIOSO SU CUI POGGIA PARTE DELLO STESSO RIONE”. IL VIDEO

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

È presente una fuoriuscita di acqua bianca dalla porosità della struttura portante che sorregge un tratto di Corso Vittorio Emanuele II, nel Rione San Filippo di Tursi, e precisamente all’interno di una cantina di proprietà privata con struttura a volta. Sono mesi che non si verificano precipitazioni piovose abbondanti, tanto da far ritenere che l’acqua che imbibisce la struttura della cantina e percola dalla porosità del soffitto non sia di origine meteorica. Infatti, è presente in Corso Vittorio Emanuele II una condotta di proprietà di Acquedotto Lucano Spa di cui non si conosce il livello di tenuta e di vetustà. Inoltre, essendo Corso Vittorio Emanuele II una delle principali strade di accesso al centro storico, rappresenta anche il percorso obbligato per la maggior parte delle linee elettriche, telefoniche, idriche e fognarie, con possibile compromissione della sicurezza pubblica e privata se la presenza di acqua andasse ad alterare la tenuta di tali reti.

L’eventuale perdita idrica oltre a rappresentare un danno contabile per le casse disastrate dell’Acquedotto Lucano, rappresenterebbe anche una possibile causa di appesantimento strutturale del costone roccioso su cui si poggia parte del Rione San Filippo. A ciò bisogna aggiungere un possibile danno alle strutture dei privati cittadini che vedono compromesso il proprio diritto di proprietà, sia nel godimento che nella disponibilità. Infatti, i privati cittadini hanno anche dato mandato ad un tecnico di parte al fine di valutare la condizione dei luoghi, ma pare che l’Acquedotto Lucano Spa non abbia mai provveduto con risolutezza in merito.

Per questo motivo, abbiamo sollecitato ufficialmente l’Acquedotto Lucano affinchè provveda con un intervento immediato alla ricerca della eventuale fonte di acqua, presumibilmente una perdita idrica della condotta di sua proprietà, e sanare in maniera definitiva tale problematica. In caso di inadempimento o ritardo, l’aggravio per l’ente ed i suoi rappresentanti andrebbe ad acuirsi sui vari piani della responsabilità.

Il video mostra la condizione di una cantina interessata da tale percolamento di acqua bianca. 

ANTONIO DI MATTEO – SEGRETARIO ASSOCIAZIONE MUOVIAMO TURSI

IL VIDEO