E’ il ciclo naturale della vita ma perdere una mamma è sempre dolorosissimo. Per i figli, la famiglia nella sua interezza, la comunità. Così è stato per Maria Carmela Serio, vedova Falcone, mia suocera ma anche la mia seconda mamma da quando ho conosciuto e sposato Vittoria, sua figlia. E’ stato grande sentire l’affetto di quanti l’anno conosciuta nei suoi 92 anni di vita, gli ultimi 11, purtroppo, vissuti con l’Alzheimer. La bestia feroce che ti spegne ogni ricordo. Ma tutta Scanzano Jonico e dintorni hanno ricordato Maria, pioniera, con il marito Michele Falcone, in quella cittadina degli anni ’60, con il primo supermercato aperto nell’allora frazione di Montalbano Jonico. Maria e le sue caramelle ai bambini. Maria e la “libretta” dei crediti. Con il suo camice bianco nel suo negozio. Ed il sorriso che non ha mai perso. Scene di vita che non ci sono più. Ma lei è arrivata nella casa del Signore. E la vita continua.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!
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