POLICORO (MT). MASTRO ANTONIO ALBINO NON C’E’ PIÙ. LO SCULTORE – FALEGNAME - INCISORE È DECEDUTO OGGI. MA SARANNO LE SUE GRANDI OPERE IN LEGNO D’ULIVO A TENERE VIVO IL SUO RICORDO

 

MASTRO ANTONIO ALBINO DAVANTI ALLA SUA BOTTEGA DI SCULTURA

POLICORO (MT) – Mastro Antonio Albino non c’è più. Ed è un’altra pagina della storia della città jonica che se ne va. Oggi il decesso, circondato dall’affatto dei suoi cari. Ma rimarranno le sue grandi opere a ricordarlo. Il maestro era capace di plasmare i grandi tronchi degli ulivi secolari. Se passavi dalla sua bottega, in via Lazio, e vi entravi, come è accaduto a me più volte, non potevi che rimanere ammirato, a bocca aperta. Mastro Antonio parlava, spiegava, sorrideva. Era contento che ci si avvicinasse ai suoi lavori. Da Emmenews.com riprendiamo una testo del 25 settembre 2020 ma ancora attuale: “Plasmare antichi tronchi di olivo per raccontare storia, fede e sentimenti. Un’arte che il maestro Antonio Albino di Policoro pratica da oltre vent’anni, dopo una vita spesa a lavorare il legno, mestiere praticato fin dall’età di otto anni quando, ancora bambino, entrò in una bottega di falegname a Pisticci. E mastro Antonio continua a trasformare il pregiato materiale in segni, immagini, storie, per comunicare messaggi importanti a chi si avvicina alle sue opere imponenti ma studiate nei più piccoli dettagli. Nel suo piccolo laboratorio, tra gli attrezzi creati da lui per rispondere al meglio alle sue esigenze, spicca Il tronco della Pace, opera che immortala chi, nel Ventesimo secolo, ha combattuto contro i soprusi e le violenze per creare un mondo migliore. Si riconoscono i visi di Gandhi, di Martin Luther King, dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, rifiniti attraverso uno studio attento del particolare. Un’opera che ha ottenuto diversi riconoscimenti come quella di essere esposta al Vaticano. Il desidero di pace e la condanna delle guerre e della violenza si ritrova anche nelle altre due opere più grandi, il Giudizio Universale e Leonardo e il nucleare – Hiroshima cinquanta anni dopo, la scienza nelle mani dei potenti - tripudio di immagini dalla forte valenza simbolica. Storie dal sapore ancestrale, che sembrano scaturire dal legno di ulivi secolari”. Cosa dire di più? Antonio Albino ha ottenuto premi e riconoscimenti in Italia ed all’estero. Il tronco della pace, oltre che in Vaticano, è stato esposto per anni nell’atrio del municipio di Policoro.

Forse sarebbe il caso, per ricordare la grandezza di Mastro Antonio, di permettere la visione della maestosa e significativa opera alla gente che entra nel Comune della città a cui egli ha donato la sua arte.