BASILICATA. LA MORTE DELLA GUARDIA GIURATA DI 42 ANNI A CORLETO PERTICARA (PZ). IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI SANT’ARCANGELO (PZ), LA GROTTA: “CIAO, MARCO”. LO SCONCERTO DI FISASCAT CISL E FILCAMS CGIL: “UNA TRISTE PAGINA PER IL MONDO DEL LAVORO LUCANO. SOLIDARIETA’ AI COLLEGHI DELLA UILTUCS”

 

FOTO DA SALVATORE LA GROTTA FACEBOOK

Il sindaco di Sant’Arcangelo (PZ), Salvatore La Grotta, ha postato nella giornata di ieri questa nota sul ritrovamento senza vita della giovane guardia giurata, 42 anni, avvenuto ieri a Corleto Perticara (PZ), residente nel suo Comune. Il post è corredato da foto. Noi condividiamo entrambi. Ecco il testo integrale: 

“E’ arrivata una notizia che nessuno vorrebbe mai sentire e ricevere, una di quelle che lascia senza parole e che pesa sul cuore di un’intera comunità.

Marco, un ragazzo solare, capace di intrecciare legami con chiunque avesse la fortuna di conoscerlo, ci ha lasciati.

È difficile trovare le parole quando il dolore è così improvviso, rimangono incredulità, silenzi pesanti e il ricordo di un ragazzo che sapeva donare presenza, amicizia e gentilezza.

Oggi tutto appare più triste, la nostra comunità ha perso un giovane profondamente inserito nel suo tessuto, sempre circondato dall’affetto e dalla presenza degli amici.

Alla sua famiglia va il mio abbraccio più forte e sincero, possa arrivare loro tutto il calore e la vicinanza che oggi tutti noi cerchiamo di offrire.

Marco rimarrà nel ricordo di ciascuno di noi, nei gesti, nei sorrisi e nei momenti condivisi che nessuno potrà cancellare.

Ciao Marco  

 SALVATORE LA GROTTA FACEBOOK”.

Oggi, invece, sulla triste vicenda, le sigle sindacale Fisascat Cisl e Filcams Cgil hanno diffuso un comunicato stampa che con dividiamo integralmente: 

“Le segreterie di Fisascat Cisl e Filcams Cgil di Basilicata hanno appreso con sconcerto la notizia del ritrovamento, nella giornata di ieri, del corpo senza vita di un lavoratore di 42 anni, delegato della Uiltucs, impiegato come guardia particolare giurata al centro olio di Corleto Perticara. Secondo le informazioni riportate da alcuni organi di stampa, l’ipotesi più accreditata dagli inquirenti sarebbe quella del suicidio, avvenuto all’esterno dell’impianto, probabilmente con l’arma in dotazione alla vittima. «È una triste pagina per il mondo del lavoro e per tutta la comunità lucana che invita ad interrogarci sul senso profondo della natura umana. Nel momento del dolore esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla famiglia della vittima e ai colleghi della segreteria regionale della Uiltucs.

FISASCAT CISL E FILCAMS CGIL DI BASILICATA"