ESCLUSIVA! PISTA MATTEI DI PISTICCI (MT). “DALL’ESTATE PROSSIMA LA STRUTTURA POTREBBE ESSERE OPERATIVA”: INTERVISTA ALL’AMMINISTRATORE UNICO DEL CONSORZIO INDUSTRIALE DI MATERA, ANTONIO DI SANZA. LANCIATA LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIVOLTA AD IMPRESE DEL SETTORE PER LA CONCESSIONE D’USO DELL’AVIOSUPERFICE. I NUOVI REGOLAMENTI ANAC

 

ANTONIO DI SANZA

 

PISTICCI (MT) - Pista Mattei, qualcosa si muove? 

“Abbiamo approvato la delibera con la manifestazione di interesse esplorativa finalizzata all’individuazione di un operatore economico per le attività di gestione operativa del sito aeroportuale in concessione. Manifestazione che presenteremo domani alla stampa ed all’opinione pubblica regionale, a Potenza, nella dede della Regione, dalle ore 16. La pista di Pisticci scalo è… in movimento”.

Così si è espresso l’amministratore unico del Consorzio industriale di Matera, Antonio Di Sanza, sul futuro di una infrastruttura attesa, ormai, da decenni soprattutto nel Materano e nel Metapontino. Una struttura che oggi ha nuove prospettive. Perché?

“Perchè l’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), ha predisposto la cosiddetta Ram (Regional Air Mobility) italiana, un nuovo modello di mobilità a corto raggio che integra i territori con gli altri sistemi di trasporto valorizzando i piccoli scali come il nostro”.

Cosa si potrà fare con la Ram da Pisticci?

“Si potrà volare, ad esempio, per Roma o Milano, ma con velivoli da 9 a 19 posti. Un sistema già adottato, in altre Regioni come le Marche o la Sicilia. Si potrebbero effettuare voli sino a 2000mila chilometri”

Insomma la Ram potrebbe essere la chiave di volta per decollare da Mattei. Ma occorrerà trovare un concessionario interessato. Ci Saranno?

“Noi lo speriamo. Perciò domani lanceremo la nostra Manifestazione di interesse di carattere esplorativo. Vedremo se ci saranno imprese e aziende del settore interessate”.

Già. Ma queste aziende cosa potranno fare a Pisticci scalo?

“E’ tutto in delibera. Ma in sintesi: Trasferimento passeggeri con aerei ed elicotteri verso gli scali regionali e nazionali; Servizi di aerotaxi ed elitaxi business, Sede di protezione civile per mezzi aerei e 118; Sede per Canadair, altri velivoli ed elicotteri per spegnimento incendi; Presidio antincendio; Organizzazione di air show e avioturismo; Scuola di volo per aerei e elicotteri e abilitazioni speciali; - Scuola ATO (CPL a APTL) per piloti di linea; Scuola per formazione hostess e steward; - Scuola per formazione tecnici ed operatori aeroportuali; attività di collaborazione con enti e società; sino alla sicurezza operativa con i droni. Ma, ripeto, è tutto in delibera. La gestione operative del sito, altresì, dovrà ricomprendere anche la conservazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni affidati in concessione, nonché la pianificazione per la realizzazione di investimenti finalizzati all'ampliamento e allo sviluppo dell'aviosuperficie per la sua trasformazione in aeroporto”.

Ma i lavori di cui la pista era oggetto sono conclusi?

“Sì. Abbiamo speso 1,5 milioni di euro per il nuovo impianto luci, deposito carburanti, recinzione, piazzali esterni alla pista”.

L’ipotesi di allungamento a 2.000 metri dell’aviosuperficie perchè diventi aeroporto a tutti gli effetti?

“Impossibile allo stato attuale per motivi strutturali, logistici, territoriali”.

Chiuso, dunque, questo argomento, passiamo alla domanda clou: i tempi?

“Dipendono dal successo che avrà la nostra manifestazione di interesse, dagli adempimenti amministrativi necessari, dall’affidamento della gara. Non ultimo, anche dalle autorizzazioni necessarie. Oggi, tuttavia, rese più agevoli dai nuovi regolamenti Enac. Per dare la data dei primi voli occorrerà aspettare almeno altri 5-6 mesi”.

Sarà così? Non resta che attendere. Intanto c’è una sorta di… garanzia. L’avvocato Di Sanza, già sindaco di Policoro (anni 1997-2000), consigliere regionale (dal 2000 al 2012), dirigente della segreteria tecnica dell’allora presidente della Giunta regionale Marcello Pittella (2017 – 2019), era lontano dal mondo delle istituzioni ormai da qualche anno sino alla recente nomina (2 febbraio 2025) al Consorzio industriale di Matera. Sarà la sua voglia di fare bene e di dimostrare tutto il suo impegno a far sì che da Pisticci scalo potrebbero cominciare, finalmente, a decollare aerei. 

BARDI IN VISITA IL 29.6.2022 ALLA PISTA MATTEI

UN MANIFESTO DEL COMUNE PER LA PISTA MATTEI DI PISTICCI PUBBLICATO SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO DEL 30.11.201