SI TRATTA DEI GENITORI DEI FRATELLI MASSIMO E CLAUDIO RONDINELLI, CONSIDERATI DAGLI INQUIRENTI GLI AUTORI MATERIALI DELL'OMICIDIO, ARRESTATI, IL PRIMO A TURSI, LORO PAESE D’ORIGINE, IL SECONDO A PAVIA, IL 21 FEBBRAIO SCORSO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
FOTO INFORMATOREVIVEGEVANESE.IT (NEL RIQUADRO MOHAMED IBRAHIM MANSOUR) |
FONTE ILGIORNO.IT
OMICIDIO DI VIGEVANO, IN CARCERE ANCHE I GENITORI DI DUE DEGLI ARRESTATI
IL PADRE ANTONIO RONDINELLI AVREBBE PRESO PARTE ATTIVA ALLA MATTANZA, LA MADRE CARMELA CALABRESE È ACCUSATA DI CONCORSO IN OMICIDIO
DI UMBERTO ZANICHELLI
VIGEVANO - Arrivano gli attesi sviluppi sull'indagine per l'omicidio di Mohamed Ibrahim Mansour, l'egiziano di 43 anni ucciso a colpi di arma da fuoco l'11 gennaio scorso a Cassolnovo e il cui corpo era stato ritrovato carbonizzato all'interno della sua Audi A3 nelle campagne tra Gambolò e Vigevano alla frazione Morsella.
Dopo l'arresto dei fratelli Massimo (avvenuto il 21 febbraio scorso a Tursi, da parte dei carabinieri della Compagnia di Policoro, ndr) e Claudio Rondinelli (anche lui originario di Tursi, ndr), considerati gi autori materiali dell'omicidio, la cui sorella, ancora minorenne quattro anni fa aveva avuto una figlia dalla vittima che ne avrebbe voluto l'affidamento, e di Luigi D'Alessandro, compagno della sorella maggiore che avrebbe garantito supporto logistico, a finire nei guai sono stati i genitori.
Secondo gli elementi raccolti dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Pavia, guidati dal capitano Marco Quacquarelli, all'omicidio avrebbe preso parte anche Antonio Rondinelli, il padre, arrestato oggi con l'accusa di omicidio. Mansour era stato attirato all'esterno dell'edificio nel quale viveva e colpito da colpi di fucile e pistola che lo avevano raggiunto al volto.
Sempre secondo le risultanze delle indagini nella vicenda ha avuto un ruolo anche Carmela Calabrese, moglie e madre dei presunti killer: sarebbe stata lei, nella serata dell'11 gennaio a "convocare" tutti i familiari e dando il via ai fatti. Finita in manette la donna è ora ristretta agli arresti domiciliari.
PER APPROFONDIRE:
FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM
TURSI. OMICIDIO DI MOHAMED MOHAMED IBRAHIM MANSOUR, CITTADINO EGIZIANO, AVVENUTO A PAVIA IL 14 GENNAIO 2023. L'UOMO FU PRIMA UCCISO E POI DATO ALLE FIAMME. ARRESTATO UNO DEGLI INDAGATI, MASSIMO RONDINELLI, DAI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI POLICORO
IL GIP DEL TRIBUNALE DELLA CITTA’ LOMBARDA HA EMANATO UNA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI MASSIMO RONDINELLI, DEL FRATELLO CLAUDIO E DEL COMPAGNO DELLA SORELLA, LUIGI D’ALESSANDRO. A CARICO DEGLI STESSI IL MAGISTRATO HA RITENUTO SUSSISTENTI GRAVI INDIZI DEL REATO PER L’OMICIDIO DEL CITTADINO EGIZIANO. LA NOTIZIA INTEGRALE E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2023/02/tursi-omicidio-di-mohamed-inrahim.html.
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