Visualizzazioni totali

lunedì 17 giugno 2024

I COMUNI (E LA PROVINCIA DI MATERA) IN FIBRILLAZIONE DOPO L’ELEZIONE DEI SINDACI ALLA REGIONE. STIGLIANO, CONSIGLIERE PROVINCIALE, E GIORDANO (FDI) CHIEDONO LE DIMISSIONI DI MARRESE (PD), PRIMO CITTADINO DI MONTALBANO JONICO E PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

MA, PER LA LEGGE DEL… CONTRAPPASSO, LA LORO RICHIESTA POTREBBE ESSERE ESTESA AGLI ALTRI PRIMI CITTADINI, TATARANNO (BERNALDA), PEPE (TOLVE) E MOREA (IRSINA), 2 DELLA LEGA ED 1 DI AZIONE, ANCHE LORO INCOMPATIBILI PROPRIO COME MARRESE. DI SEGUITO UNA NOSTRA RIFLESSIONE, IL COMUNICATO STAMPA DI STIGLIANO E GIORDANO ED IL NOSTRO ARTICOLO DEL 15.6.2024 SULL’ARGOMENTO


PIERO MARRESE

CARLO RUBEN STIGLIANO

MICHELE GIORDANO

LA NOSTRA RIFLESSIONE

Il gioco delle parti. Carlo Ruben Stigliano, consigliere provinciale, è abilitato alla richiesta di dimissioni a Piero Marrese. Michele Giordano, invece, con il ruolo politico di presidente provinciale di Matera di Fratelli d’Italia, avrebbe dovuto allargare il “tiro” a tutti quelli che si trovano nella medesima situazione. Si chiama par condicio. O si chiama politica senza influenze partitiche. O no? Perché Giordano non lo ha fatto? Forse perchè sono incompatibili anche Domenico Raffaele Tataranno, sindaco di Bernalda, e Pasquale Pepe, primo cittadino di Tolve, entrambi della Lega? O perché Massimo Nicola Morea, numero 1 della amministrazione di Irsina è di Azione? Tre amministratori, cioè, che appartengono, purtroppo per Stigliano e Giordano, a partiti del centrodestra e, quindi, della maggioranza alla Regione Basilicata. Per questo l’unico bersaglio è stato Marrese? Delle due l’una: se deve dimettersi quest’ultimo per sanare la sopravvenuta incompatibilità dopo l’elezione a consigliere regionale dovrebbero farlo anche Tataranno, Pepe e Morea. Cosa pensano questi tre sindaci divenuti, loro malgrado, incompatibili, proprio come Marrese, dell’uscita di Stigliano e Giordano? Seguiranno la richiesta fatta dai due a Marrese? Si dimetteranno?

 

FONTE MICHELE GIORDANO E CARLO RUBEN STIGLIANO

MATERA LÌ 18.06.2024. In merito al fatto che il Presidente della Provincia Piero Marrese, nonostante sia stato proclamato consigliere regionale e sia stata convalidata la sua elezione in Consiglio Regionale, ancora non rimuova l’incompatibilità tra queste cariche, Michele Giordano, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia e Carlo Stigliano Consigliere provinciale hanno dichiarato quanto segue:« Il ritardo di Marrese nel dimettersi da Presidente della Provincia e da Sindaco di Montalbano Jonico, dal punto di vista morale ed istituzionale è una sconcezza che rivela la vera cifra politica di questo personaggio. Perché Marrese non chiarisce all’opinione pubblica questi indugi e questa ambigua resistenza sulla cadrega di Presidente della Provincia? Vuole che a guidare la provincia fino al 29 settembre sia il consigliere dei “5 Stelle” Pilato, cui, come è sua abitudine, rifuggendo dalle responsabilità dirette, fece firmare il ricorso al Tar contro il dimensionamento scolastico per restituire ai “5 Stelle” materani il favore di averlo appoggiato come candidato presidente alle ultime elezioni regionali e di aver fatto eleggere al consiglio provinciale suoi amici consiglieri che da soli non ce l’avrebbero fatta? Oppure vorrà lanciare la corsa al suo fedele (sic) Sindaco di Pomarico Mancino? Non è che comincia a temere l’ascesa di costui che alle scorse regionali ha avuto 3600 preferenze e rischia di minacciare sia lui che il consigliere Cifarelli per il loro futuro politico nel Pd? Nel frattempo continua assurdamente e grottescamente ad inaugurare spezzoni di lavori pubblici, come l’unico lotto del Liceo Classico “Duni” che è riuscito in 4 anni a far completare. Marrese deve fare chiarezza e può farla unicamente dimettendosi.»

MICHELE GIORDANO PRESIDENTE PROVINCIALE FRATELLI D’ITALIA MATERA

CARLO STIGLIANO CONSIGLIERE PROVINCIALE


FONTE FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM 

15 GIUGNO 2024

REGIONE BASILICATA E COMUNI. QUATTRO MUNICIPI IN… FIBRILLAZIONE. COSA ACCADRÀ A BERNALDA, IRSINA, MONTALBANO JONICO (E PROVINCIA DI MATERA), E A TOLVE DOPO L’ELEZIONE DEI LORO SINDACI A CONSIGLIERI REGIONALI?

SARÀ COMMISSARIAMENTO O CONTINUAZIONE DELLA LEGISLATURA? SI PROFILA L’APPLICAZIONE DELL’ISTITUTO DELLA DECADENZA. DI COSA SI TRATTA? TUTTE LE RISPOSTE SONO NELLA NOTIZIA INTEGRALE LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2024/06/regione-basilicata-e-comuni-quattro.html

Nessun commento:

Posta un commento