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lunedì 7 luglio 2025

L’ORRORE. IL CANE EROE BRUNO UCCISO CON UN WURSTEL CON I CHIODI. AVEVA SALVATO 9 PERSONE TRA CUI BENITO, A MONTALBANO JONICO (MT). IL SUO CONDUTTORE, ARCANGELO CARESSA: “SONO MORTO INSIEME A TE. ASSASSINI!”

 


CARESSA  BRUNO A MOLITERNO, IL 6 DICEMBRE 2023, ALLA RICERCA DI ROCCO IACOVINO

Quando l’uomo è responsabile di orrore. Una mano omicida ha ucciso il cane eroe, Bruno, un Bloodhound molecolare, dell’Endas di Taranto. Bruno nel corso della sua carriera aveva ritrovato nove persone disperse, tra cui Benito, di Montalbano Jonico (MT), ed era stato anche premiato dal presidente del Consiglio,Giorgia Meloni.

Così ha scritto il 4 luglio scorso sulla sua pagina Facebook il conduttore del Bloodhound Arcangelo Caressa: “ASSASSINI, ASSASSINI!!!

Oggi sono morto insieme a te, questa mattina ho ritrovato il corpo esanime di Bruno.

Purtroppo Bruno è stato ucciso, gli hanno buttato dei wurstel con dei chiodi dentro.

Non pubblico le foto di questa atrocità perché rimarreste scioccati.

Lo avete ucciso facendolo soffrire per ore.

Ciao amico mio, nella tua breve missione hai riportato a casa 9 dispersi.

Sei stato premiato dalle massime autorità per il tuo lavoro.🇮🇹

Hai lottano per una vita intera ad aiutare l'essere umano, e lo stesso umano ti ha fatto questo.

Quando un vostro parente avrà bisogno di Bruno, lui non ci sarà.

Ringrazio la Procura e le forze di polizia che congiuntamente stanno cercando i responsabili di questo atroce delitto.

Ti voglio bene amico mio❤️

BRUNO Unità cinofila da Soccorso🇮🇹

Il tuo umile conduttore 🌹”.

E tra le imprese dl cane eroe è stata ricordata quella che commosse un intero paese: nel 2021, a Montalbano Jonico (MT), un uomo di 84 anni, Benito, era scomparso da tre giorni. Le ricerche sembravano non portare a nulla, finché il Bloodhound, seguendo una traccia invisibile per i nostri sensi, indicò con insistenza un punto preciso nella boscaglia. Lì, in difficoltà ma vivo, c'era Benito, confuso, ma salvo. Senza il fiuto infallibile di Bruno, probabilmente non ce l'avrebbe fatta.

Ma ora il cane simbolo dell’Endas di Taranto è stato ucciso.

"Una notizia che stringe il cuore, un atto vile, codardo, inaccettabile. Grazie per tutto ciò che hai fatto, Bruno", ha scritto su X la premier, Giorgia Meloni.

Proseguono, intanto, le indagini per individuare i responsabili dell’orrore coordinate dalla Procura di Taranto.

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