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| IL CANTIERE SULLA SCANZANO - MARE |
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| IL CANTIERE SULLA SCANZANO - MARE |
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| PEPE E MANCINI, 4 LUGLIO, MATERA |
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| FOTO CARIELLO FACEBOOK |
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| AL PUNTO 17 LA PROGRAMMAZIONE PROVINCIA DI MATERA 2024 PER LA SCANZANO - MARE |
SCANZANO JONICO (MT) – La strada
provinciale della discordia. O meglio, le due SP, la 73, che va dalla 106 Jonica
al Lido Torre e la 95 che corre nel centro abitato, la municipale via Nenni. Bene,
nei giorni scorsi la Provincia ha presentato il suo programma annuale per le
strade di sua competenza, con il presidente Francesco Mancini e l’assessore
regionale Pasquale Pepe. Così, il sindaco del centro jonico, Pasquale Cariello:
“Dopo il sollecito fatto nei giorni scorsi tramite una Pec inviata alla
Provincia, abbiamo finalmente ottenuto un finanziamento di 1.800.000,00 euro per
la messa in sicurezza e allargamento della S.P 73 Scanzano mare.
La sicurezza dei cittadini ma
anche dei turisti che trascorreranno le proprie vacanze nella nostra città, è
una delle priorità a cui l’amministrazione ha sempre mirato. Ora l’estate può
cominciare”. Ma ecco, a stretto giro, un intervento sull’argomento di Piero
Marrese, attuale consigliere regionale e già predecessore di Mancini: “La
Regione si è presa un anno per approvare una proposta di programmazione sulla
viabilità provinciale, come se si vivesse su un altro pianeta, ignorando la
condizione drammatica in cui versano le nostre strade. Scanzano, in
particolare, ha perso 200.000 euro rispetto alla programmazione approvata a suo
tempo da me, dall'intero Consiglio provinciale e condivisa con il territorio.
Eppure, il sindaco Cariello si dichiara soddisfatto ed esulta. Al contrario,
sarebbe necessario chiedere con urgenza un incontro con la Regione per ottenere
ulteriori risorse e garantire la completa messa in sicurezza di quel tratto di
strada, che non è solo fondamentale per Scanzano, ma rappresenta
un'infrastruttura strategica per l’intera area del Metapontino”,
Sin qui le due posizioni in…
campo. Sarebbe utile, a questo punto, una precisazione del presidente dell’ente
intermedio, Mancini, o dello stesso assessore Pepe. Sperando, nel frattempo,
che i lavori sulle citate Strade provinciali procedano con celerità e in sicurezza
per i lavoratori impegnati in essi e per quanti le percorrono e le percorreranno
soprattutto in questi mesi estivi.
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