MONTALBANO JONICO. “UNA STRADA O UNA PIAZZA PER LEUCIO MIELE A 50 ANNI DALLA MORTE”. LE MOTIVAZIONI ALLA BASE DELLA RICHIESTA DEI CONSIGLIERI PROPATI E PIERRO. COSA REPLICHERÀ LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA? MIELE ERA STATO A CAPO A LIVELLO NAZIONALE DELL’ORGANIZZAZIONE LOTTA DI POPOLO CONSIDERATA (FONTE WIKIPEDIA) NEOFASCISTA

LEUCIO MIELE (FOTO BARBADILLO.IT)

Nella mattinata odierna i due consiglieri comunali di Forza Italia Gabriele Propati e Camillo Donato Pierro hanno presentato una mozione per dedicare una via, una piazza o in alternativa di porre una targa davanti l’abitazione che diede ai natali al compianto Leucio Miele ad esattamente 50 anni dalla sua prematura scomparsa.

“La comunità di Montalbano Jonico non può dimenticare un personaggio che tanto ha dato a questa città e pertanto chiediamo a tutto il consiglio comunale di unirsi alla nostra proposta per rendere omaggio al compianto Leucio Miele che, in breve tempo, era diventato punto di riferimento nazionale grazie al suo carisma ed alle sua grandi capacità oratorie, intellettuali ed umane” – hanno cosi dichiarato i due consiglieri forzisti Propati e Pierro.

Di seguito le motivazioni per le quali i due consiglieri comunali di Montalbano Jonico chiedono approvazione al prossimo consiglio comunale utile:

egli fondo' e sostenne l'Unione Sportiva Folgore, insieme al compianto Luciano Quinto, che tolse tanti giovani dalla strada, incanalandoli verso una sana attività sportiva e verso i valori dell'agonismo;

che si impegno' a favore dei contadini, colpiti nelle loro proprietà, nei loro impianti agricoli e nella relativa raccolta, da una distruttiva nevicata nell'inverno del 1973, fino a produrre una apposita legge regionale;

Che contrasto" l'autonomia del comune di Scanzano, contestandola sul piano giuridico per l'incostituzionalità del referendum che chiamo' al voto solo i cittadini dell'istituendo comune, tant'e' che in prima istanza il commissario di governo boccio" la legge istitutiva, fatta passare successivamente per perenzione dei termini,; Leucio Miele aveva previsto i danni che ne sarebbero derivati alla nostra comunità;

Che guido' in tutto il Metapontino le proteste contro l'esclusione della Basilicata dai finanziamenti del CIPE, riscuotendo un vasto seguito tra la popolazione studentesca;

Che si impegno' con successo affinche' il Bosco di Andriace rimanesse di proprietà" pubblica e non venisse privatizzato; Che egli si distinse anche molti atti di generosità a favore di nostri concittadini;

Che i suoi interventi pubblici con il Comitato di Azione Popolare erano super affollati da cittadini di ogni schieramento politico e la sua azione non si caratterizzo' per partigianeria partitica;

Che egli esplico' la sua azione anche a livello nazionale ed universitario, lasciando una traccia per cui viene da molti ancora ricordato.

UFFICIO STAMPA GRUPPO CONSILIARE FORZA ITALIA MONTALBANO JONICO