LA CERIMONIA PER IL 206ESIMO ANNIVERSARIO DELL'ARMA DEI CARABINIERI SVOLTASI A MATERA |
CERIMONIA SOBRIA CON ALZABANDIERA, LE NOTE DEL “SILENZIO”, LA DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D'ALLORO IN MEMORIA DEI CADUTI. PRESENTI IL COMANDANTE PROVINCIALE SAMUELE SIGHINOLFI E LA RAPPRESENTANTE DELLA PREFETTURA EMILIA CAPOLONGO. RICORDATE, TRA LE ALTRE, LE IMPORTANTI ATTIVITÀ SVOLTE NEI CENTRI DEL METAPONTINO: “OPERAZIONE 101 BIS”, IL 26 SETTEMBRE 2019, E “OPERAZIONE IDRA”, IL 4 MARZO 2020, INTERESSANTI UN’ASSOCIAZIONE DI STAMPO MAFIOSO DENOMINATA “CLAN SCHETTINO”; IL FERMO, IL 24 FEBBRAIO 2020, DI UN INDAGATO RITENUTO RESPONSABILE DELL'ATTO INTIMIDATORIO NEI CONFRONTI DEL NOTAIO PLASMATI, CON STUDIO IN POLICORO”
IL COMUNICATO STAMPA DEL COMANDO PROVINCIALE DELL'ARMA RELATIVO ALL'ATTIVITA' SVOLTA NEL TERRITORIO DI COMPETENZA NELL'ULTIMO ANNO
Anche a Matera, alle ore 10.00 presso la caserma “M.O.V.M. Magg. Rocco Lazazzera”, sede del Comando Provinciale, i Carabinieri hanno celebrato il 206° Anniversario della Fondazione dell’Arma. La manifestazione, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, è stata improntata alla massima sobrietà. Il Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Samuele Sighinolfi, alla sola presenza del Rappresentante della Prefettura, Dott.ssa Emilia Capolongo, ha prima proceduto all’alzabandiera solenne e, successivamente, sulle note del “silenzio di ordinanza”, ha deposto una corona di alloro, in memoria dei caduti dell’Arma, alla targa commemorativa posta all’ingresso della caserma.
Nell’ultimo anno solare, su tutto il territorio della provincia di Matera, numerose sono state le attività poste in essere dall’Arma dei Carabinieri sia sotto il profilo preventivo che repressivo, grazie alla presenza capillare sul territorio assicurata dalle 28 Stazioni Carabinieri, spesso unico presidio presente della forza pubblica. A testimonianza di tale enorme impegno basta citare alcuni dati: sono state controllate 78.336 persone e 60.141 automezzi nei centri urbani e lungo le principali arterie stradali; le persone denunciate in stato di libertà sono state 1465, mentre 225 quelle arrestate in flagranza di reato e in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. Nel corso dei vari servizi sono stati sequestrati oltre 14 kg di sostanze stupefacenti, 182 piante di cannabis indica, nonché oltre 30 armi di vario genere e 200 munizioni. Sul piano della sicurezza stradale sono state elevate 4.600 contravvenzioni (fra cui 68 per guida in stato di ebbrezza e 12 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti). Sono stati inoltre eseguiti più di 170 interventi per incidenti stradali sulle arterie stradali della provincia.
Sono, altresì, da sottolineare gli importanti risultati in tema di lotta alla criminalità organizzata. Tra le operazioni più importanti portate a termine nel corso del periodo di riferimento, sotto il coordinamento delle Procure di Potenza e Matera, vanno sicuramente ricordate:
- “Operazione 101 Bis”, il 26 settembre 2019,
sviluppata congiuntamente ai Carabinieri del Raggruppamento
Operativo Speciale, che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza
di custodia cautelare in carcere nei confronti di 8 persone e dei
domiciliari nei confronti di un’altra, ritenute tutte responsabili
di aver fatto parte di un’associazione per delinquere armata e di
stampo mafioso denominata “Clan SCHETTINO” e dedita al racket
delle estorsioni ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, lungo la
costa jonico-lucana;
- “Operazione Paradiso”, il 30 settembre 2019,
eseguita un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei
confronti di un impiegato residente a Matera e di una straniera,
pregiudicata, residente a Genova ritenuti responsabili del reato di
illecita attività volta al favoreggiamento e sfruttamento della
prostituzione, nonché il sequestro preventivo dell’immobile,
stimato del valore di 200 mila euro, utilizzato per l’attività di
prostituzione;
- il 25 ottobre 2019, in Tursi (MT), è stata
scoperta una vera e propria fabbrica di marijuana, con l’arresto
di un operaio del posto ed il sequestro di oltre 10 kg di
“Marijuana”, pronta per l’immissione sul mercato degli
stupefacenti;
- “Operazione contro le truffe ai danni
dell’INPS”, il 15 gennaio 2020, notificati gli avvisi di
garanzia a 501 persone ritenute tutte responsabili del reato di
truffa aggravata, smascherando un sistema illecito volto a truffare
l’INPS: false assunzioni in agricoltura;
- “Operazione Notebook”, il 21 gennaio 2020,
eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei
confronti di 2 persone, ritenute responsabili di 13 furti e
successiva ricettazione di materiale informatico nelle scuole tra il
2017 ed il 2019, tra le province di Matera, Potenza, Taranto, Bari,
Lecce, Foggia e Teramo;
- “Operazione Diciannovesima Buca”, il 22
gennaio 2020, eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere nei confronti dell’ex direttore della Banca Popolare dì
Puglia e Basilicata, filiale di Irsina, accusato di truffa
aggravata, appropriazione indebita, autoriciclaggio e trasferimento
fraudolento di valori;
- “Operazione Narcos”, il 24 febbraio 2020,
eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura
della Repubblica di Potenza - Direzione Distrettuale Antimafia, nei
confronti di 16 indagati ritenuti responsabili di aver fatto parte,
a vario titolo, di un’associazione finalizzata al traffico
illecito di sostanze stupefacenti, aggravata dall’essere armata e
dall’utilizzo del metodo mafioso, con base operativa a Stigliano
(MT);
- “Operazione Idra”, il 4 marzo 2020, eseguita
una Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale
di Potenza, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nei
confronti di 7 persone ritenute essere i vertici di una associazione
finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con
l’aggravante del metodo mafioso, denominata “Clan SCHETTINO”;
- il 24 febbraio 2020, eseguito un fermo di
indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di
Potenza - Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 1
indagato ritenuto responsabile del grave atto intimidatorio,
avvenuto il 26 gennaio u.s., nei confronti del Notaio PLASMATI, con
studio nel comune di Policoro;
- “Operazione Vivi lo Sport”, il 3 giugno
2020, eseguita un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari
nei confronti di 4 indagati, responsabili di 22 episodi di truffa
aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in danno
della Provincia di Matera con contestuale sequestro preventivo delle
somme truffate.
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